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Una splendida realtà

di Pietro Mazzara

Sta diventando una piacevole abitudine quella di raccontare i gol, le gesta e la crescita di Simoneandrea Ganz con la maglia della primavera del Milan. Il giovane attaccante figlio d’arte da promessa del settore giovanile si sta evolvendo in assoluta certezza e, a dimostrarlo, sono le realizzazioni che non manca quasi mai di fare e la grande considerazione che ha guadagnato presso lo staff tecnico della prima squadra ma, anche, nello spogliatoio della stessa. L’atto di coraggio di Massimiliano Allegri di lanciarlo negli ultimi cinque minuti contro il BATE Borisov al posto dell’esausto Robinho ha conferito a Simone nuova linfa e nuova consapevolezza nei suoi mezzi, già importanti, e nella sfida di ieri con l’Udinese ha dimostrato di essere uno dei leader e dei perni della formazione di Dolcetti trascinandola, con una doppietta che è un misto di classe, potenza e rapacità, che ha tolto i rossoneri da una brutta posizione di classifica e rilanciandoli a metà graduatoria conferendogli uno stato d’animo completamente nuovo. Certo arrivare a dire che sia pronto per stare in pianta stabile in prima squadra è, probabilmente, prematuro ma nel suo futuro i tifosi vogliono continuare a vedere solo due colori sulla sua pelle: il rosso e il nero.


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