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Un tempo e Cassano non bastano, Montolivo esordio amaro

di Francesco Specchia

Come in occasione della gara di apertura contro la Spagna andiamo ad analizzare la partita dei rossoneri nella gara valevole per la seconda giornata degli Europei.

ANTONIO CASSANO - E' molto meglio in campo. Niente battute sui gay, niente dichiarazioni sul futuro e sul calciomercato rossonero, solo numeri, personalità e tanta classe. La casacca 10 azzurra parte in attacco al fianco di Balotelli giocando leggermente più basso rispetto al collega di reparto. Suo il compito di venire incontro per prendere palloni giocabili e illuminare la trequarti avversaria, SuperMario al contrario deve dare profondità alla manovra.
Undici minuti e Totò accende: Cassano palla dentro per Balotelli che non approfitta dell'assistenza barese. Marchisio calcia andando vicino al gol, l'incrocio croato trema. Quattro minuti dopo Antonio Cassano taglia la difesa con un pallone teso, rasoterra che corre parallelo al limite dell'area, la sfera giunge nei piedi di Balotelli che impegna Pletikosa con un tiro immediato e centrale. Più ispiratrice di una musa.
Al 30esimo è ancora Marchisio ad andare vicino al gol dopo essersi liberato con un gioco di prestigio del difensore croato. Doppio intervento dell'estremo difensore. Ah dimenticavo, il filtrante ha l'etichetta di proprietà, sopra vi è scritto: Antonio Cassano.
Questa volta è il nostro numero 10 azzurro ad andare direttamente alla conclusione grazie ad un diagonale destro che si spegne a lato, bello il movimento per trovare lo spazio per il calcio. La prima frazione non poteva che chiudersi con l'ennesima giocata di Cassano. Calcio d'angolo guadagnato e dal seguente corner movimento in anticipo sul primo palo e colpo di testa che esce di poco. La seconda frazione vede un'Italia più difensiva con conseguente arretramento degli azzurri. Antonio Cassano gioca meno palloni e si rende meno pericoloso. All'83esimo minuto lascia il campo per Sebastian Giovinco che non riesce ad incidere chiuso dalla fisicità degli avversari.

RICCARDO MONTOLIVO - Esordisce in questi Europei subentrando al 17esimo della ripresa a Thiago Motta. Gioca con personalità l'ultima mezzora servendo un pallone d'oro al limite dell'area che poteva essere sfruttato meglio. Di Natale ruba tempo e palla al compagno in corsa meglio posizionato.

Il pareggio complica la corsa degli azzurri.

Twitter: @FSpecchia


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