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Un Principino a Milano

di Antonio Vitiello

Non sarà Mister X con l’occhio ceruleo, ma questa volta sembra davvero essere l’uomo giusto: Alberto Aquilani è ad un passo dal Milan ed il centrocampo di Allegri avrà finalmente la sua mezzala sinistra. Un Principino a Milano, dopo un giro tortuoso in cui le parti sono sembrate sempre molto distanti, eppure destinate naturalmente ad incontrarsi. Troppo forte la volontà dei vertici di Via Turati di trovare un rinforzo di qualità, come quella del giocatore di tornare in Italia dopo l’ultima positiva stagione alla Juventus. Eppure proprio l’ipotesi bianconera sembrava la più accreditata dopo l’astuta mossa di Marotta: rispedirlo al mittente e poi trattare il ritorno praticamente alla metà. Un accordo era già stato segretamente trovato, per 8 milioni, poi il gelo: un po’ colpa dei dirigenti dei Reds, che hanno giocato al rialzo, un po’ di Antonio Conte, che con Pirlo si sente già coperto in cabina di regia. Così, con i capricci di Montolivo e l’addio a Fabregas, a Galliani si è accesa la lampadina dell’occasione: a far la differenza, col senno di poi, sarà proprio la convinzione e la serietà dell’offerta rossonera, già passata anche al vaglio positivo del Presidente Berlusconi. Investiture importanti, mai arrivate per giocatori di secondo piano: segno che il Milan è certo di esser sul punto di fare un affare di quelli veri, che servono ad aprire un ciclo, vedi Pirlo e Seedorf pagati un decimo del loro valore futuro nel 2001.


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