Un Milan (di nuovo) da blindare. La cura è semplice: più attenzione da parte di tutti e rientri importanti
Tatarusanu-Gabbia, poi Vlahovic che taglia in due la retroguardia rossonera, quindi Theo che pasticcia. Troppi, davvero troppi errori, di reparto e singoli. Contro la Fiorentina, il Milan si è concesso troppe leggerezze, puntualmente sfruttati da Saponara e soci. Come sottolinea giustamente La Gazzetta dello Sport, una squadra che lotta per lo Scudetto non può permettersi un numero così consistente di disattenzioni nella stessa partita.
Tornano i nostri
Insomma, bisogna registrare il tutto alla svelta: il Milan va blindato al più presto. Come? Beh, innanzitutto alzando la soglia d’attenzione dell’intera squadra, dai titolari alle seconde linee. E poi, ovviamente, tirando su i pilastri della difesa, da Tomori a Romagnoli (per Calabria servirà del tempo). Domani sera, contro l’Atletico Madrid, il capitano affiancherà Kjaer, poi domenica, col Sassuolo, sarà la volta di Tomori, il quale ha ottime chance di recuperare.
Cercasi solidità. Maignan valore aggiunto
Stefano Pioli, dunque, conta sui big del reparto arretrato per irrobustire il fortino un po’ traballante dopo le ultime botte subite. L’obiettivo, adesso, è ritrovare solidità, anche tra i pali. In tal senso sarà determinante il rientro di Mike Maignan, che ha già messo nel mirino le prossime gare di campionato. Il francese scalpita e freme dalla voglia di tornare.