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Tuttosport - Pioli, cinque mesi per mettere in difficoltà il Milan. Conte (e altri tre) sullo sfondo

di Francesco Finulli

Stefano Pioli nel corso di questa prima parte di stagione, e specialmente nel mese di dicembre, ha vissuto il periodo più complicato da quando è sulla panchina del Milan. In particolare, mai era stato messo così in discussione come nella partita prima di Natale, pareggiata in casa della Salernitana. Con l'ultima del 2023 e la prima del 2024, Pioli ha ritrovato qualche certezza ma i prossimi mesi potrebbero essere anche gli ultimi in rossonero. Il campo è comunque quello delle ipotesi.

Senza rimorsi

Come scrive questa mattina Tuttosport, Stefano Pioli ha un contratto che lo lega al Milan - firmato nella scorsa stagione - fino al giugno 2025. La sensazione è però quella che l'avventura del tecnico di Parma a Milanello si possa chiudere già al termine di questa stagione. Ma Pioli al momento è l'allenatore del Milan e farà di tutto per raggiungere gli obiettivi fissati dal club per questa seconda parte di stagione. In campionato l'obiettivo è mettere in ghiaccio il posto Champions e poi sperare in un tracollo di quelle davanti, eventualmente. Poi ci sono i sogni di coppe. La Coppa Italia il Milan non la vince da 21 anni e ha un tabellone favorevole; l'Europa League è l'unico trofeo che manca sulla bacheca rossonera. Se si riuscisse ad alzare almeno uno dei due trofei, Pioli finirebbe la stagione senza troppi rimorsi e consapevole di aver dato tutto. Poi la palla passerà nelle mani della dirigenza, anche se è troppo presto.

Conte & co

Nonostante sia prematuro parlare di un ipotetico addio di Pioli a fine stagione, il mercato allenatori intorno a via Aldo Rossi ha già preso a vorticare. In particolare è stato il nome di Antonio Conte, avanzato da Sportitalia, a suscitare un certo effetto sulla piazza. Chiaramente, se dovesse cambiare qualcosa a fine anno, Conte sarebbe il profilo più appetibile da mettere sotto contratto. Non mancherebbe la concorrenza, specie di Roma e Juventus, ma i rossoneri spererebbero nell'influenza di Ibra e Cardinale. Quello di Conte non è l'unico nome interessante: ci sono altri tre italiani in lizza, qualora Pioli non dovesse continuare. Uno è Thiago Motta che sarà ricercatissimo quest'estate, l'altro è Vincenzo Italiano, il terzo è Francesco Farioli che così bene sta facendo con il Nizza quest'anno.


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