TuttoSport - Lunedì è il giorno di Robinho, il Milan chiede 3-4 milioni. Per l’attacco il nome nuovo è Isco
Lunedì potrebbe essere una giornata importante per Adriano Galliani e la sua opera di sfoltimento della rosa rossonera: l’ad della parte sportiva del Milan infatti incontrerà la manager di Robihno, Marisa Ramos, per discutere del futuro dell’attaccante brasiliano, che da tempo non rientra più nei piani della squadra milanista. Come riferisce questa mattina Tuttsport, il club di via Aldo Rossi, per il cartellino, chiede 3-4 milioni di euro, ma il vero problema è trovare una società che possa prendere in prestito il giocatore per i prossimi sei mesi.
PRESTITO IN BRASILE - L’idea dei rossoneri è di fare un’operazione alla Kakà, che è in costante contatto con Robinho per sapere l’evoluzione della sua trattativa con l’Orlando City: il giocatore dovrebbe andare a giocare in Florida da gennaio, ma si cerca anche una squadra dove “parcheggiare” il brasiliano fino a quando non inizierà il campionato americano. Nelle ultime ore, è ritornato di moda il nome del Santos, che ha già cercato di riportare a casa Robinho in più occasioni, senza però mai riuscirci. C’è comunque tempo fino al 13 agosto, data in cui chiuderà il mercato in Brasile, per trovare una soluzione.
NOME NUOVO - Se dovesse andare in porto la cessione di Robinho, potrebbe finalmente sbloccarsi il mercato in entrata del Milan, che è sempre alla ricerca di un attaccante esterno da dare a Inzaghi. Viste le difficoltà per arrivare a Cerci e Lavezzi, nelle ultime ore è uscito un nome nuovo per l’attacco rossonero: si tratta di Isco, giocatore del Real Madrid che potrebbe trovare pochissimo spazio nella prossima stagione se la squadra di Ancelotti dovesse comprare James Rodriguez. Il Milan osserva ed eventualmente sarebbe pronto a prendere lo spagnolo in prestito con diritto di riscatto, ma prima c’è da sbloccare la cessione di Robinho.