Tuttosport - Leao ritrova il campo e la fiducia: con il Toro non è mai facile. Sul rinnovo...
Rafael Leao dopo due partite consecutive iniziate in panchina, è pronto a tornare in campo dal primo minuto. Nonostante la sua condizione non fosse delle migliori, sarebbe sciocco negare che il talento del portoghese e i suoi strappi non siano mancati all'attacco del Milan che, sia contro il Sassuolo che nel derby, ha fatto una fatica enorme. Stasera cercherà di sfatare anche il tabù Torino.
Nuova fiducia
Come riporta stamattina Tuttosport, nella conferenza stampa di Stefano Pioli che ha avuto luogo ieri come di consueto a Milanello, il tecnico rossonero ha parlato così del suo numero 17 rinnovandogli la sua piena e totale fiducia: "È tornato dal Mondiale, ha dovuto giocare subito molto bene a Salerno per poi perdere un po' di brillantezza. Sta bene, è molto più felice quando gioca; lo vedo molto motivato e molto concentrato". Ma non è stato solo il tecnico rossonero a spendere parole di incoraggiamento per Rafa ultimamente. Anche Zlatan Ibrahimovic, intervistato da SportMediaset qualche giorno fa, aveva parlato del suo compagno più giovane, dicendo: "Ha fatto un anno fantastico, ha vinto il premio come migliore giocatore del campionato. Poi il contratto, altri club che ti cercano, il mondiale e tutto il resto. Ma lui deve restare concentrato e pensare solo a giocare a calcio. Tutto il resto si risolve, lui deve solo pensare a giocare". Anche negli allenamenti di questa settimana il portoghese ha alzato i giri del motore: la sua stagione l'anno scorso subì una fortissima accelerata proprio a partire da questo periodo, ripetersi non farebbe male.
Tabù Torino, grana contratto
Leao dovrà ripartire dal Torino un avversario che, storicamente, non è tra i suoi preferiti: solo un gol in dieci confronti. Sopratutto nella stagione attuale gli incroci con i granata sono stati totalmente da dimenticare. A ottobre, in occasione della gara di andata di campionato, Rafa si mangiò due gol nei minuti iniziali e uscì mentalmente dalla partita tanto che Pioli lo sostituì già all'intervallo con i rossoneri sotto di due reti. Non è andata meglio circa un mese fa quando la squadra di Juric venne a San Siro a giocarsi l'ottavo di Coppa Italia: Leao, e altri titolarissimi, partì dalla panchina e quando entrò in campo (in superiorità numerica) non riuscì a incidere con i rossoneri che vennero eliminati ai supplementari. Sembrava solo un passaggio a vuoto e invece il Milan è entrato in un tunnel e Rafa deve essere protagonista per farlo uscire. Cercando anche di non farsi distrarre dal contratto: su questo fronte non ci sono grosse novità. Non ci sono stati nè passi in avanti nè dietrofront: si rimane in una sorta di limbo. Ma, adesso, è importante che Leao si concentri sul campo.