Tuttosport - Leao e il 10: nuovo numero e maggiori responsabilità
Quando si pensa ad un numero associato al calcio viene subito in mente il 10, cioè la maglia indossata solitamente dai giocatori più forti di una squadra. Dopo l'addio di Brahim Diaz, tornato al Real Madrid dopo tre stagioni in prestito al Milan, in casa rossonera c'è un nuovo numero 10, vale a dire Rafael Leao: "Quando Brahim Diaz è andato via, ho chiesto di poter prendere la maglia numero 10" le parole nei giorni scorsi del portoghese.
IL NUMERO DEI CAMPIONI - Come riferisce questa mattina Tuttosport, al Milan si tratta di un numero che un peso specifico importantissimo visto che lo hanno indossato tantissimi campioni: senza tornare indietro fino a Gianni Rivera, basta pensare che negli ultimi 36 anni i numeri 10 del Diavolo sono stati per esempio gente del calibro di Gullit, Savicevic, Boban, Rui Costa e Seedorf. Dopo l'olandese, il club rossonero non ha più avuto un 10 impattante, ma la speranza è che con Leao la musica cambi.
LEADER E RESPONSABILITÀ - Ora tocca a lui prendersi sulle spalle tutto il peso di questo numero e tutte le enormi responsabilità che lo accompagnano: Rafa deve diventare ancora di più un leader di questa squadra e un giocatore ancora più decisivo, così da trascinare il Milan verso nuovi trofei e magari verso la seconda stella. "Se dovessimo vincere di nuovo lo scudetto, mi tatuerò magari le due stelle" le parole del portoghese. E le promesse, si sa, sono un debito...