Tuttosport - Il Milan e la clausola nel contratto di Fonseca come 'via di fuga'
Nonostante il Milan continui a non avere un rendimento all'altezza delle aspettative, Paulo Fonseca resta saldo sulla panchina rossonera. L'allenatore portoghese è difatti in discussione da quando ha varcato per la prima volta i cancelli di Milanello, con l'ambiente che al suo posto avrebbe preferito altri profili e personalità.
Verona poteva rappresentare essere uno spartiacque importante per la stagione del Milan ed il futuro di Fonseca, ma come spesso successo nel corso di questi mesi, sotto pressione la formazione rossonera ha vinto rinviando ogni giudizio a data da destinarsi. Adesso il Diavolo ha l'obbligo di iniziare la rincorsa quantomeno al quarto posto, così da centrare l'obiettivo minimo per questa stagione.
La valutazione finale dell'operato di Fonseca verrà fatto proprio su questo, con l'esonero che potrebbe diventare un'idea fattibile solo nel momento in cui le cose dovessero ulteriormente complicarsi nel corso della stagione. Nel frattempo Tuttosport si è soffermato su questo argomento, riprendendo una notizia fatta trapelare nei giorni scorsi dal noto portale di notizie spagnolo 'Relevo'.
Stando ai colleghi iberici, infatti, c’è un dettaglio nel contratto triennale firmato lo scorso 13 giugno da Paulo Fonseca con il Milan. Il club rossonero, ha a proprio favore delle opzioni per rescindere in anticipo l’accordo con l’allenatore portoghese. Il Milan, quindi, pagando una determinata cifra, variabile di stagione in stagione e già pre-stabilita, potrà chiudere il rapporto con Fonseca, che percepisce 2.5 milioni ad annata, e avere quindi la possibilità di cambiare allenatore senza averne uno a libro paga. Un esonero a stagione in corso, invece, prevederebbe un’eventuale intesa fra le due parti per liberarsi subito dal contratto in essere senza attendere il 30 giugno.