Tuttosport - Ibra, il Milan sta iniziando a perdere la pazienza: Jovic prima alternativa, più difficile arrivare ad Haaland
La risposta di Zlatan Ibrahimovic non è ancora arrivata e al Milan stanno iniziando a perdere la pazienza: più passa il tempo, infatti, e più le alternative allo svedese possono allontanarsi. Per questo motivo, non è escluso che nei prossimi giorni ci possa essere un incontro o una telefonata decisiva per capire se il 30 dicembre, alla ripresa degli allenamenti, lo svedese tornerà o meno a Milanello.
I DUBBI DI IBRA - Lo riporta questa mattina Tuttosport che spiega che dietro il silenzio di Ibra ci sarebbero i dubbi dello stesso giocatore su sé stesso: l'attaccante starebbe infatti pensando di non essere più così decisivo come ci si aspetterebbe da lui. Solo se riuscirà a togliersi questi dubbi dalla mente, allora potrà dare una risposta definitiva a Boban e Maldini. In via Aldo Rossi, restano in attesa, ma intanto valutano anche delle alternative per non farsi trovare impreparati in caso di rifiuto dello svedese.
ALTERNATIVE - Sempre secondo il quotidiano torinese, l'unica alternativa a Ibra è Luka Jovic del Real Madrid, il quale è gestito da Fali Ramadani, cioè lo stesso procuratore di Ante Rebic. Molto più complicata è invece la pista che porta a Erling Braut Haaland, su cui ci sono diversi top-club europei con cui il Milan difficilmente può competere in questo momento. Tutto è comunque in stand-by, in attesa della risposta di Ibra.