Tuttosport - Giroud bifronte: il passato e il presente dicono 100, il futuro dice rinnovo
Olivier Giroud anche questo pomeriggio, alle 15 al Via del Mare di Lecce, sarà l'attaccante titolare del Milan. Il francese, che ha compiuto 37 anni poco più di un mese e mezzo fa, continua a essere la luce al centro dell'attacco rossonero nonostante ogni anno si parli di un suo sostituto o di una sua alternativa che, però, non viene ingaggiata o non emerge affatto. Oggi, con le 100 presenze in rossonero, è un buon momento per guardarsi indietro con un sorriso ma soprattutto guardare avanti, con un occhio al futuro.
100
Basta questo numero per descrivere quanto sarà speciale la partita di oggi contro il Lecce per Olivier Giroud. Il numero 9 dà sempre l'impressione di divertirsi in ogni gara a cui prende parte ma quella di oggi, che sarà la centesima con la maglia del Milan, non può non avere un sapore speciale. Il francese vorrà sicuramente festeggiarla dando continuità al risultato di Champions League e magari risultando ancora una volta decisivo. D'altra parte, all'alba delle 37 primavere, Giroud sta vivendo il miglior avvio di stagione da quando è arrivato in Italia, come sottolinea questa mattina Tuttosport. In questi due anni e qualche mese di Milan, Olivier si è affermato come l'uomo dei gol pesanti e anche oggi il Diavolo ne ha bisogno per rimettersi sulla retta via in campionato, prima della sosta.
Rinnovo: c'è la volontà
Ma non è un Giroud che si guarda solamente indietro, alle 99 partite giocate fin qui in rossonero: gli occhi del 9 sono fissati sia sulla partita di oggi che sul futuro a breve termine. Il contratto dell'attaccante scade alla fine di questa stagione, nel giugno 2024, ma da parte del giocatore c'è la piena volontà di restare in rossonero ancora un anno. Le prestazione, al netto di un ricambio che ancora non si è trovato, sono buone, i gol li segna ancora e molto belli, in nazionale è ancora la punta titolare. Giroud non sembra sentire il peso dell'età e al Milan si trova benissimo, si è subito sentito a casa. Proprio per questa ragione, e per il rispetto reciproco con il club, l'argomento contratto potrà essere affrontato anche allo scadere e non ci sarebbero problemi. La questione è che la volontà da parte sua sicuramente c'è, nelle prossime settimane si seguiranno gli sviluppi.