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Tuttosport - Ag. Tonali: "Sandro voleva andare a tutti i costi al Milan, la sua volontà ha fatto la differenza"

di Enrico Ferrazzi

Sandro Tonali è stato certamente il grande colpo di mercato estivo del Milan, che lo ha strappato alla concorrenza di diversi club, come per esempio Juventus e soprattutto Inter. Intervistato da Tuttosport, il suo agente Giuseppe Bozzo ha commentato così i primi mesi in rossonero del giovane centrocampista: "Il giudizio è positivo. Visto il momento che stiamo attraversando tutti a causa del Covid e il salto che Sandro ha compiuto passando dal Brescia ai rossoneri, sinceramente mi sarei aspettato un po’ di difficoltà. In realtà non ci sono state: Sandro in campo ha dimostrato di essere un giocatore da Milan". 

VOLONTA' DECISIVA - Il procuratore di Tonali è poi tornato sulla trattativa che ha portato Sandro al Milan: "È stato un affare da 35 milioni di euro, tutt’altro che semplice. L’aspetto più difficile è stato riuscire a far digerire al presidente Cellino, il quale aveva in mano offerte di altre società, che Sandro voleva andare a tutti i costi al Milan e che i rossoneri potevano impostare l’operazione soltanto in prestito con diritto di riscatto. La volontà di Sandro, che sognava di giocare con la squadra del cuore, ha fatto la differenza. Cellino si è dimostrato comprensivo, ha capito la situazione e ha assecondato il desiderio del ragazzo. Quanto sono state vicine Juve e Inter? Molto. Poi, per un motivo o per l’altro, a partire dalla volontà di Sandro, l’ha spuntata il Milan". 

PILASTRO DEL MILAN - Dove immagina Tonali fra cinque anni? Bozzo ha risposto così: "Lo vedo al Milan, con un ruolo sempre più centrale in campo e nello spogliatoio. Sandro ha tutte le qualità, morali e tecniche, per diventare un pilastro dei rossoneri. È stato colpito dalla semplicità, dal clima da famiglia e dal profumo di vittoria che si respira a Milanello. Il Milan è un top club, un punto di arrivo per qualsiasi giocatore. Per Sandro anche di più perché il Milan è la sua squadra del cuore fin da bambino. E cosa c’è di meglio che giocare nel club per cui si tifa?". 
 


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