Triplo Pazzo e il Milan rialza la testa: successo fondamentale al Dall'Ara
Il Milan si rialza, grazie a Pazzini e non solo... Si rialza con la forza di chi si sacrifica, di chi è in grado di tenere alta la testa anche dopo tante cessioni illustri. La tripletta di Giampaolo ha aperto le porte ad una vittoria importantissima, capace di allontanare i fantasmi della critica, infondendo di tranquillità ed entusiasmo un gruppo nuovo ma volenteroso. Il rigore trasformato dall'ex nerazzurro, con estrema freddezza, ha messo un freno psicologico ai rossoneri, trovatisi per la prima volta in vantaggio in questo campionato. Il Bologna, con un grande Diamanti, ha preso campo e creato pericoli, fino all'infortunio di Montolivo che ha scombussolato visibilmente i meccanismi rossoneri. Il fantasista rossoblù si è quindi conquistato un calcio di rigore, realizzandolo e riequilibrando partita e risultato. I primi minuti della ripresa sono stati difficili a livello psicologico, con i padroni di casa decisi e motivati nel trovare il vantaggio: la difesa, pur soffrendo, ha retto, fino a quando la squadra ha ricominciato a carburare. De Jong si è inserito negli ingranaggi, Boateng ha svolto un lavoro ammirevole tra le linee, De Sciglio si è buttato avanti e indietro con la spensieratezza del giovane e l'arguzia del veterano. Prova e riprova, il Milan ha ritrovato il binario giusto: da un cross deviato di Antonini e dalla presa difettosa di Agliardi, è arrivata la doppietta del famelico Pazzini, lesto come un falco a siglare il gol del 2-1. Il respiro finale è giunto pochi minuti dopo, quando il numero 11, con un tacco mirabolante, a chiuso in porta un servizio di Antonio Nocerino. 3-1 e vittoria in tasca, 3 punti d'oro in un momento cruciale, una tripletta da ricordare ed incorniciare. Pochissimo rumore da parte del Pazzo, solo fatti.