Tre settimane al gong finale, si entra nel vivo del calciomercato: entrate, uscite ed obiettivi del Milan
Mike Maignan, Fikayo Tomori, Fodé Ballo-Touré, Sandro Tonali, Brahim Diaz e Olivier Giuroud. Il Milan si è mosso tanto in questo mercato, l'unica tra le squadre italiane, ma c'è ancora tanto da fare. A poco più di tre settimane dal gong finale la dirigenza rossonera lavora incessantemente per cedere, comprare, trovare gli incastri giusti per rinforzare al meglio, sempre con un occhio ai conti, la rosa a disposizioni di Stefano Pioli. Andiamo a vedere nel dettaglio quelle che potrebbero essere le operazioni del Milan da qui alla fine del calciomercato.
IN PARTENZA - Oggi è arrivata l'ufficialità di Mattia Caldara al Venezia: il difensore parte in prestito annuale con diritto di riscatto. Attesa a breve anche l'ufficialità di Jens-Petter Hauge all'Eintracht Francoforte. I tedeschi si assicurano le prestazioni del norvegese in prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 12 milioni, e nell'operazione potrebbe rientrare anche una percentuale di futura rivendita a favore dei rossoneri. Rimane in uscita anche Andrea Conti, ieri non convocato per l'amichevole col Real Madrid per scelta tecnica. Sul mercato anche Samu Castillejo, ma ad oggi non sono arrivate proposte ed offerte concrete. Quella di Tommaso Pobega è invece una situazione particolare: lascerebbe il Milan solo se dovesse arrivare un nuovo mediano, e lo farebbe solo in prestito. Sul giovane centrocampista ci sono Sampdoria e Cagliari.
TERZINO E MEDIANO - Viste le difficoltà nell'arrivare a Diogo Dalot il Milan ha virato con decisione su Alessandro Florenzi della Roma. L'operazione procede spedita verso la chiusura, la formula giusta dovrebbe essere quella del prestito con diritto di riscatto che a determinate condizioni diventa obbligo. Giocatore entusiasta di questa opportunità, è pronto a vestire il rossonero. Per la mediana non ci sono ancora discorsi così avviati, ma il Milan segue sia Bakayoko che Kamara del Marsiglia. Entrambi i calciatori sono in scadenza tra un anno, la strategia del club rossonero è quella di cercare di strappare le migliori condizioni possibili dal Marsiglia o dal Chelsea.
TREQUARTISTA ED ESTERNO - Il cruccio di tanti tifosi che infiamma queste giornate estive già roventi. È giusto fare chiarezza. Il Milan cercherà di fare come sempre il possibile per rinforzarsi, ma sempre con un occhio al bilancio e alla sostenibilità. Niente colpi mulimilionari o operazioni pirotecniche, si cercherà di portare a casa un esubero o un giocatore in rotta col proprio club. Profili comunque di primo piano, ma a condizioni economiche favorevoli. Sia per il trequartista che per l'esterno la dirigenza ha una lista di 2/3 nomi su cui lavorare, se ne saprà di più probabilmente dopo ferragosto. Il nome di Ilicic, tanto chiacchierato in questi giorni, piace e c'è già un accordo di massima col calciatore: è però un "jolly" che verrebbe preso in considerazione come ultima scelta.