Torres-Pazzini, ora il Milan ha le alternative. Inzaghi, a te la scelta
Fernando Torres e Giampaolo Pazzini, due frecce di spessore nella faretra di Filippo Inzaghi. Già, perché in attesa del recupero del Pazzo e dell’inserimento del Niño, il tecnico rossonero potrebbe decidere di assaltare il Tardini, ancora una volta, con l’arma del "falso nueve", affidandosi nuovamente a Jeremy Menez. Discorsi, semmai, da rimandare di qualche giorno, quando il Milan riprenderà a lavorare in vista della trasferta di Parma. Con l’acquisto dello spagnolo, comunque, le soluzioni a disposizione di Pippo sono decisamente aumentate.
DIFFERENZE - Una punta di movimento, un nove vero e non falso - osserva il quotidiano Tuttosport - in grado di agire tra i due esterni, contribuendo alla manovra e non solo in fase di realizzazione. Torres, infatti, ha caratteristiche diverse rispetto a Pazzini e ben si adatta al tipo di gioco proposto da Inzaghi (squadra accorta e pronta a sfruttare le ripartenze). Ma contro avversari chiusi, che costringeranno il Milan a fare la partita, ecco che la presenza del Pazzo, con le sue qualità da uomo d’area e il fiuto del gol, risulterà molto utile. E i due - perché no - potrebbero giocare anche insieme.
ALTERNATIVE - Insomma, i rossoneri avevano bisogno di alternative là davanti, soprattutto dopo l’addio di Mario Balotelli. All’allenatore non resta che scegliere, di volta in volta, la pedina migliore, valutando bene la situazione e la strategia da adottare. Un attaccante rapido e tecnico come Torres, oppure una primissima punta come Pazzini, abile nel gioco aereo e di sponda, in grado di lavorare anche spalle alla porta, per far salire i compagni. Il Milan, adesso, ha più armi a disposizione, spetta a Pippo riuscire a sfruttarle.