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Tornare a sognare si può

di Stefano Maraviglia

Sentito dire una volta fa certamente effetto, ribadito con convinzione desta sicuramente un'altra impressione, Silvio Berlusconi torna a tutti gli effetti alla guida del club più titolato al mondo. Se nonostante i tanti impegni il patron rossonero si è sempre dedicato a quella che è a tutti gli effetti la sua creatura, dal prossimo futuro il n.1 milanista, riprenderà il ruolo di "mente" di una dirigenza mai rimasta orfana, come confermato dallo stesso Adriano Galliani. Il ritorno del Presidente nel periodo più caldo della stagione, potrebbe essere questa l'iniezione di fiducia e brio, in grado di offrire alla squadra la scossa per poter proseguire il proprio cammino in Europa e in Italia, un riavvicinamento che coincide con il mercato invernale. I tifosi sono curiosi di capire quali effetti sortirà la presenza costante e attenta di Berlusconi, qualcuno inizia a sognare nuovi successi, firmati dal dirigente che più di tutti ha trionfato in carriera. La sessione invernale come occasione per migliorare e rafforzare un gruppo che nel nostro paese sembra non avere rivali di pari grado, ma che necessita di pedine di spicco per battere quelle corazzate ancora avanti a livello collettivo. Il ritorno di Berlusconi, rinnovata e ritrovata carica, nuovo brio e magari grande partecipazione in sede di trattative, è stato sempre lui a porre il veto definitivo su ogni ingaggio e ogni operazione, tornerà ad essere lui, il primo a muoversi e l'ultimo a decidere. Un'intera tifoseria aspetta impaziente e curiosa il ritorno del proprio leader, la fantasia corre veloce e i nomi più importanti in circolazione e prossimi a cambiare maglia, diventano di colpo oggetto del desiderio. Tevez è oggi il volto di spicco di quella che potrebbe essere una vera e propria campagna acquisti e non solo di riparazione, l'ultima parola però spetta a Berlusconi, in caso contrario ci sarà sempre un'estate da rendere infuocata.


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