Tempo di pagelle, il primo quadrimestre è concluso
Gennaio, tempo di saldi e di riparazioni, tempo di fermarsi per cercare di capire in che modo continuare. Fermarsi per fare le valutazioni, tracciare un primo bilancio per tirare le somme.
Antonio Nocerino: 7.5 Come le cose più belle arriva all'improvviso, come una vacanza last minute, presa al volo come una bella occasione, scopertasi poi la vacanza più bella della tua vita, quella che ti fa incontrare il più grande amore e che lascia ricordi indelebili che conserverai insieme agli amici più cari. Gol, assist e minuti. Scartato dalla Juve, poco valorizzato a Palermo, eccolo al Milan. Nazionale, cardine del centrocampo del Diavolo fa gongolare Allegri e i tifosi rossoneri. Prandelli ha un'arma in più. Non c'è niente di meglio.
Alberto Aquilani: 7 Ibrido, abbandonato, sempre a metà tra l'una e l'altra squadra, promesso sposo al calcio mondiale, sembrava sempre in procinto di poter fare quel salto di qualità che lo elevasse maggiormente. Al Milan colma il vuoto lasciato da Andrea Pirlo, scusate se è poco, e si presenta alla Scala del Calcio con un assist alla prima ad Antonio Cassano per bagnare col gol la prova del San Paolo. Miglior assistman di Allegri è una pedina fondamentale che sembra aver fatto anche il salto di qualità a livello di qualità. Il Prince lo avevamo, ora con il principino il Regno del Diavolo si è assicurato lunga vita.
Stephan El Shaarawy: 6.5 Poteva essere un voto molto più alto, mister Allegri dimostrando poco coraggio, ci consiglia una sufficienza piena, e pensare che all'Italo-egiziano sono bastati due spezzoni di Serie A per andare a segno e regalare il punto casalingo contro l'attuale capolista della Serie A, l'ottima Udinese. Quando 'declassato' in primavera ha fatto vedere che è sempre il ragazzo d'oro che la scorsa stagione a soli 18 anni aveva trascinato il Padova ai play off di Serie B, campionato difficile e di livello. Se vi sembra poco? Per noi promosso, per altri…
Philippe Mexes: 6 Pochi spezzoni causa infortuni, quando è sceso in campo ha dimostrato la sicurezza che lo ha reso importante nel nostro campionato. Affare in stile Milan, giunge a parametro zero per regalare gioia alle casse e ai tifosi. Ora che Nesta e Yepes sono k.o. assume l'importanza di una fontana nel deserto. Puntuale.
Taye Taiwo: 5 Arriva con la formula 'Galliani', giocatore di fama internazionale accasatosi a Milanello a costo zero. Wow, mal che vada sarà una plusvalenza. Bene, sarà una plusvalenza. "Attacca bene ma deve migliorare nella fase difensiva" avevano detto gli esperti a fine mercato. Riesce a mala pena ad arrivare sul fondo dice il campo. Allegri lo vede quotidianamente e, a differenza di El 92, quando scende in campo non dimostra le sue qualità. Le attenuanti ci sono, non conosce la lingua, si deve ambientare al calcio e al paese, la maglia del Milan pesa e non poco, però… Arrivederci e grazie.