.

Taiwo: "Ripagherò la fiducia di tutti, in Italia non sarebbe facile neppure per Messi"

di Nikolas Cremonini Zampogna

E' un Taye Taiwo a 360° quello intervistato da Marco Pasotto e riportato sulla Gazzetta dello Sport nella sua edizione odierna. "In Italia c'è grande esaltazione per il calcio, quando vedete qualcuno che corre avanti e indietro dando l'anima mostrate entusiasmo e ciò mi ha dato tanta carica ed una marcia in più". Taiwo si è soffermato a parlare anche delle difficoltà del nostro calcio: "In Italia si lavora moltissimo, per arrivare al gol bisogna ragionare 10 volte più che altrove, facile esaltare Messi che gioca in Spagna, vorrei proprio vederlo qui in Italia con le marcature che ci sono". Sinceramente la Champions League può essere un obiettivo concreto? "Certamente, in ogni allenamento diamo il massimo, nessuno vuol perdere neppure la partitella, credo proprio che con questo spirito possiamo andare lontani". Nell'estate scorsa le lusinghe madrilene non hanno sortito effetto: "Mi spiace per il Real ma io sono qui nel campionato dei miei sogni insieme a tanti altri campioni. Voglio anche ripagare la fiducia di essere stato acquistato occupando il posto di extracomunitario. Voglio rimanere qui molti anni perchè ho una mentalità vincente come il club in cui gioco".


Altre notizie
PUBBLICITÀ