Taiwo, occhio al sostituto
Bollato come flop dalla stampa, già virtualmente "venduto" al primo offerente: ecco il destino già "scritto" di Taye Taiwo, finora schierato soltanto in poche occasioni da mister Allegri, ancora non pienamente soddisfatto dal suo inserimento. Basta questo per giustificare una cessione? E' vero che Antonini sta facendo bene, tant'è che sembra tornato sui livelli del 2009/10, ma l'età di Zambrotta pesa: a sinistra non si può quindi dormire sonni tranquillissimi, figuriamoci senza Taiwo... Oggi viene ribattuta la notizia del solito interessamento a Maxwell: laterale certamente esperto, ma ormai trentenne e con tante stagioni in panchina alle spalle. Siamo veramente certi che, se dovesse arrivare il brasiliano assistito da Raiola, otterremo un "upgrade" sulla fascia mancina? Il terzino nigeriano ha ventisei anni, ha esperienza ad alti livelli in Ligue 1 e in Nazionale: la fase di adattamento può e deve continuare, anche perchè i mezzi fisici sono ampiamente dalla parte del calciatore. Lo stesso Taiwo, interrogato sull'argomento da "France Football", non ha certamente voluto tirare i remi in barca, fiducioso che il futuro sarà dalla sua: "Questa è una grande squadra! Magari adesso gioco poco, ma può essere che sarò il numero uno l'anno prossimo. Mi alleno duramente per questo". Bisogna ammettere che il Milan si aspettava di più e sicuramente più in fretta: un aspetto che forse sta annebbiando un po' le idee, visto che al suo posto si rincorre l'ennesimo over 30. In attesa che Dìdac Vilà torni alla base dal prestito all'Espanyol (finora en plein di minuti in Liga, neanche fosse un portiere), forse sarebbe meglio attendere il buon Taye...