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Taarabt-Milan, un doppio pensiero che continua: crescono i presupposti per un ritorno

di Matteo Calcagni

Più passano i giorni, più si raffreddano gli obiettivi di mercato del Milan e più il nome di Adel Taarabt torna in auge. Il QPR finora non sembra aver abbassato più di tanto le sue pretese, ma i recenti accadimenti potrebbero facilitare un'uscita del calciatore marocchino. La mancata convocazione per la "prima" di Premier contro l'Hull City è un segnale, motivato tra le linee dallo stesso manager Harry Redknapp. Il tecnico britannico nelle ultime settimane ha parlato più volte di Taarabt, sottolineando come il giocatore sia fuori forma ed evidenziando la sua voglia di lasciare il club londinese.

MILAN SEMPRE NEI PENSIERI - Taarabt, al pari di Rami, sembra volere fortemente riabbracciare il Milan, club dove si è rilanciato dopo un paio di annate non esaltanti in Inghilterra. Adriano Galliani, dalla sua, sta vagliando una serie di giocatori per il ruolo di esterno offensivo, ma tiene sempre d'occhio il profilo del nativo di Fes. Il marocchino non sarà l'esterno mancino dei desideri di Inzaghi ma costa molto meno rispetto ai vari Cerci e Douglas Costa. Allo stesso tempo, a prescindere dalle caratteristiche tattiche, Taarabt ha già dimostrato di poter fare la differenza in rossonero, dote che non sempre accompagna i nuovi acquisti. Adel potrebbe essere quindi il colpo last-minute, in attesa di capire quali saranno le richieste definitive del QPR.


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