Stand-by Aquilani, il tempo aiuta il Milan
Il Milan cerca mediani in grado di garantire qualità e una certa continuità al progetto, il reparto reclama innesti importanti o almeno, degni eredi di coloro che hanno lasciato, ma tali richieste, cozzano con le valutazioni di mercato e con una crisi apparentemente senza vie d'uscita. Adriano Galliani ha portato a casa i primi tasselli, uomini a detta di tutti, in grado di lasciare un segno importante nell'immediato presente e nel prossimo futuro, ma qualcosa dev'essere ancora fatto. Tanti sono gli scontenti in giro per l'Europa, elementi dal valore altissimo, pronti a liberarsi alla prima occasione utile, chi sa di calcio, non ha timore nell'attendere, le situazioni più interessanti potrebbero presentarsi nel mese di agosto. Proprio l'ultima frazione del calciomercato estivo, può riservare qualche colpo di scena. Le big alle prese con bilanci da far quadrare, o più semplicemente, con rose da sfoltire e altri elementi da acquistare, possono cedere se incalzate in maniera tempestiva e, messe alle strette dal tempo, mezzo indispensabile per imbastire nuove trattative. L'Ad milanista non è nuovo a tali "giocate" e sembra stia usando questa tattica, anche nei confronti del Liverpool e di Alberto Aquilani. Il centrocampista ex Roma ha disputato una buona annata, eccezion fatta per alcuni guai fisici che ne hanno compromesso il finale, ma il mercato non lo vede comunque protagonista. Nessuna big (se non il Milan), interessata al suo cartellino, abboccamenti con la nuova Fiorentina e altri club, ma nessuno in grado di offrire sin da subito, una vetrina internazionale importante e l'ambizione di giocare su più fronti, con l'obiettivo di arrivare alla fine. Questo frena il giocatore e incentiva il Milan, conscio che lo scenario possa portare ad un drastico deprezzamento del cartellino, dato che Aquilani è comunque legato al club inglese da un ricchissimo contratto. L'impressione è quella che in via Turati si voglia attendere il corso degli eventi, per poi ripresentarsi dai "reds" e chiedere un grosso sconto, sottolineando come la cessione, sgravi dalle casse della società, un importante peso economico. Il giocatore si è inserito benissimo nel gruppo rossonero, tanto in campo, quanto nello spogliatoio, vista l'esperienza assolutamente positiva, sarebbe anche pronto a rivedere le proprie richieste. La schiera di pretendenti annovera il Milan come big, l'attesa potrebbe accontentare tutti: i rossoneri e Allegri a caccia di piedi buoni, il giocatore smanioso di mettere fine al suo vagare e Galliani, costretto ai "miracoli" pur di garantire a tifosi, Presidente e allenatore, una squadra in grado di imporsi su ogni campo.