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Si pensa a Tevez, si lavora altrove

di Stefano Maraviglia

E' per spessore, palmares e fascino il nome più carismatico dell'attuale panorama offerto dal calciomercato, Carlos Tevez tien ancora banco tra tifosi e addetti ai lavori. Il Milan cerca un rinforzo in avanti, quello messo nel mirino e per il quale si è mossa la dirigenza non è un semplice puntello, bensì un autentico colpo di mercato. Un giocatore che per caratteristiche e mediaticità sarebbe potuto approdare tranquillamente in estate, con annesso incremento di abbonati, ma l'occasione presentatasi nella sessione invernale va colta al volo. Sul tavolo più importante si decide il futuro del'argentino, nell'ombra però si lavora su altri prospetti. La sensazione è quella che in via Turati si stia mascherando il progetto, ponendo sotto la luce dei riflettori un'unica fonte d'attenzione, potendo così operare a fari spenti senza intromissioni da parte di terzi incomodi. Tevez vuole solo il Milan, lo scenario è ottimale, rendere publica la cosa non espone i vertici milanisti ad alcun pericolo, di riflesso però potrebbero avanzare altre trattative per le quali il silenzio è d'obbligo. Servono forze fresche in mediana, così come in difesa, il mercato di gennaio è molto legato alle partenze e a tutte quelle situazioni in via di definizione. A giugno proseguirà l'opera di rinnovamento, probabile che queste settimane verrnno utilizzate per spianare strade, da rendere poi ufficiali a fine stagione. Sarà pure l'ennesima finestra caratterizzata da tanti scambi e pochi soldi, ma è facile ipotizzare che molteplici saranno i movimenti. Adriano Galliani ha preso più volte posizione in merito, il diktat è sempre lo stesso: per uno che parte, uno che arriva. Gennaio è appena iniziato, ma tanto per il calcio taliano, quanto per quello di fede milanista, sarà un mese di colpi di scena e magari qualche liet sorpresa.


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