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Saponara a MC: “Voglio diventare un titolare, serve un po’ di tempo per assimilare gli schemi di Inzaghi. Dobbiamo iniziare bene il campionato”

di Enrico Ferrazzi

Dal ritiro del Milan a Pittsburgh, Riccardo Saponara ha rilasciato oggi una bella intervista ai microfoni di Milan Channel. Ecco le sue parole:

Sulla nuova stagione: “Il mister ci sta facendo su idee diverse rispetto all’anno scorso, quindi abbiamo bisogno di tempo per lavorare e per trovare compattezza. Abbiamo bisogno ancora di qualche giorno per esprimere il calcio che vuole il mister. Le ultime sconfitte non fanno piacere, ma per noi sono solo dei test perché per noi l’importante è arrivare pronti all’inizio del nuovo campionato. Il mister ha ben chiaro quello che vuole vedere in campo e così anche noi, in modo da tale da scendere in campo e sapere bene cosa dobbiamo fare. Stiamo lavorando su schemi ben precisi, servirà un po’ di tempo, anche perché in tanti sono arrivati da poco tempo e ci sono diverse cose da assimilare. Inzaghi ci chiede grande applicazione, stiamo lavorando come vuole lui, quindi credo che siamo sulla strada giusta. Il mister vuole che prima di essere giocatori siamo uomini e una squadra, ci tiene molto sui valori umani e questo ci aiuterà a diventare una grande squadra”.

Sulle ultime sconfitte: “Al di là dell’aspetto fisico, credo che si inizi a vedere una certa idea di gioco, dobbiamo naturalmente migliorare in molti aspetti, ma qualcosa lo abbiamo già fatto vedere e abbiamo ancora tempo per lavorare”.

Sulla gara con il Liverpool: “I ricordi delle sfide con i Reds vengono sempre a galla, sono sempre state grandi sfide. Vengono in mente due serate completamente diverse, una in un cui si è sofferto molto e una di grande gioia. E’ sempre una sfida con un sapore particolare, anche per il mister. Possiamo arrivare bene a questa partita, abbiamo più benzina nelle gambe e quindi credo che possiamo fare bene sia a livello tattico che fisico”.

Sui tifosi: “Nel giorno del raduno ci ha sorpreso il calore dei tifosi, non ce l’aspettavamo dopo la scorsa stagione finita all’ottavo posto. L’affetto dei tifosi sarà un valore aggiunto per noi, ma toccherà a noi  alimentarlo con la voglia e l’applicazione in campo. Sono sicuro che i tifosi ci staranno vicino per tutta la stagione”.

Sul suo momento: “Lo scorso anno è stata una stagione di passaggio, arrivavo da una piccola realtà e quindi il trasferimento al Milan è stato molto grande. All’inizio ho avuto anche dei problemi fisici che non mi hanno permesso di prepararmi bene. Non è stata un’annata facile per nessuno, ma ora io voglio solo guardare avanti e pensare alla stagione che sta per iniziare. Quest’anno voglio essere titolare, sento la fiducia del mister e spero di ripagarla in campo. Voglio giocare con continuità per aiutare la squadra a tornare ad alti livelli. Sono convinto che posso dare ancora di più. il nuovo ruolo mi piace molto, ho la possibilità di giocare molti palloni e con la faccia verso la porta. Posso fare una grande stagione in questo ruolo”.

Sul gruppo: “In campo, giocando a sinistra, mi trovo molto bene con Constant, Albertazzi ed El Shaarawy. Si sta creando una bella sintonia. Fuori dal campo, mi sono integrato bene. Sono in stanza con Agazzi che è un bravissimo ragazzo”.

Sull’inizio di campionato: “Iniziare bene il campionato sarebbe molto importante perché ci darebbe grande consapevolezza nei nostri mezzi e ci permetterebbe di affrontare al meglio le partite successive”.


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