Romagnoli-Milan, posizione da discutere al più presto: il club vuole tre centrali forti per la Champions
Definito il riscatto di Tomori e appurata l'importanza di Kjaer (il danese ha un accordo fino al 2022 e chissà che non rinnovi a breve), il Milan dovrà ora pensare all'altro pezzo da novanta della difesa: Alessio Romagnoli. Cosa fare con il capitano? Secondo La Gazzetta dello Sport, la sua posizione contrattuale andrà discussa presto.
SCADENZA - Romagnoli sta per entrare nell'ultimo anno prima della scadenza e il club rossonero non può (e non vuole) permettersi un altro caso Donnarumma. Come riporta la rosea, il Milan intende presentarsi in Champions League con tre centrali di alto livello e Alessio rientra naturalmente nel trio. Il problema, come detto, è quella data sul contratto (30 giugno 2022), per questo l'appuntamento per trattare non potrà essere rimandato troppo a lungo.
OCCHIO A RAIOLA - In caso di rinnovo, il Milan centrerebbe un doppio obiettivo: affacciarsi alla prossima stagione con un pezzo pregiato della rosa non più in bilico e affrontare la Champions con un reparto difensivo all’altezza. Ma è presto per sbilanciarsi, considerato anche il profilo dell'agente che assiste Romagnoli, quel Mino Raiola col quale i rapporti sono tutt'altro che positivi.