Rinnovi, prestiti, cessioni ed obiettivi, il punto sul mercato rossonero
Il campionato di Serie A si è concluso neanche da due settimane che il calciomercato, neanche iniziato ufficialmente, è già entrato nel vivo. Mentre in Italia e all'estero si è innescato un giro di panchine che ha toccato diversi top club al Milan si pianifica e si iniziano a fare le prime mosse per regalare a mister Pioli una rosa che possa reggere l'urto della Champions League. I rossoneri hanno terminato l'ultima stagione di Serie A al secondo posto e si sono guadagnati con merito l'accesso alla massima competizione europea per la prossima annata calcistica. Dirigenza e società sanno bene che la rosa va ampliata e rafforzata, sempre però con un occhio attento e vigile ai conti. Tradotto: Maldini e Massara, come hanno già dimostrato in questi due anni, cercheranno gli innesti giusti ai costi giusti, senza fare follie per nessuno. Andiamo a vedere nel dettaglio quelle che potranno essere le operazioni, in entrata e in uscita, del Milan.
MAIGNAN E TOMORI - Pronti, via. Il lunedì dopo la fine di questa stagione di Serie A il Milan fa sbarcare a Linate Mike Maignan. Al Lille 13 milioni (+2 di bonus) di euro, al portiere francese un quinquennale da circa 2.5 milioni a stagione. Visite mediche, firma a Casa Milan e poi l'ufficialità: sarà Magic Eagle (questo è il soprannome che più gli piace) a difendere la porta rossonera per i prossimi anni. Gigio Donnarumma ha scelto, insieme al suo agente Raiola, di non continuare in rossonero. Paolo Maldini lo ha salutato augurandogli il meglio per il futuro e ringraziandolo per quanto fatto in questi anni: capitolo chiuso. E ora ci avviciniamo alla seconda ufficialità: il Milan ha trovato da giorni la quadra col Chelsea per il riscatto di Fikayo Tomori. Il forte difensore inglese, arrivato a gennaio in prestito con diritto, verrà acquistato a titolo definitivo per una cifra vicina ai 28/29 milioni di euro. Il Milan è convinto di aver trovato un giocatore affidabile e di talento, l'ufficialità della buona riuscita dell'operazione arriverà la prossima settimana.
PRESTITI - Maldini e Massara sono concentrati anche sulla situazione dei vari giocatori in prestito, sia in entrata che in uscita. Sandro Tonali ha avuto una stagione tra luci e ombre, ma la volontà del riscatto non è in discussione. Si sta parlando col Brescia per cercare di rimodulare cifre e numeri dell'operazione, i contatti si intensificheranno la prossima settimana quando il patron delle rondinelle Cellino tornerà in Italia. Brahim Diaz, classe '99, ha messo d'accordo allenatore e dirigenti: i rossoneri proveranno ad avere lo spagnolo in squadra anche per l'anno prossimo, magari rinnovando il prestito e inserendo un diritto/obbligo di riscatto nell'affare. Il Real Madrid, da sempre in ottimi rapporti col Milan, è aperto al dialogo: si aspettano le indicazioni del nuovo allenatore Ancelotti, sono attesi a breve nuovi contatti con i blancos. Anche Diogo Dalot è un profilo che ha convinto, ma la situazione del portoghese è complicata. Le richieste dello United sono ritenute eccessive, 15/20 milioni di euro, si aspetterà per vedere se ci potrà essere un'apertura dei Red Devils per un rinnovo del prestito o per delle richieste più basse per l'acquisto a titolo definitivo. Soualiho Meite, arrivato dal Torino a gennaio, non verrà riscattato: il centrocampista francese tornerà in Piemonte, sponda granata.
CESSIONI - Saranno diversi anche i giocatori che torneranno alla base dopo un periodo in prestito altrove, e praticamente tutti saranno di passaggio: l'intenzione sarà quella di trovare una cessione. Parliamo di Laxalt, che interessa a club russi e portoghesi, e Andrea Conti, che piace al Genoa. Mattia Caldara tonerà dopo 18 mesi all'Atalanta, l'agente ha già rivelato che a breve ci sarà un incontro con la dirigenza rossonera per decidere il futuro del difensore italiano. Anche Tommaso Pobega, autore di una stagione convincente allo Spezia, tornerà alla base: mister Pioli lo valuterà durante l'estate. Dei giocatori già in rosa quello più indicato a partire è Samu Castillejo: il club rossonero lo ha messo sul mercato, l'esterno interessa in Spagna. Da monitorare anche la situazione di Hauge, che dopo non aver trovato spazio nell'ultima parte di stagione parlerà con dirigenti ed allenatore per capire se potrà avere ancora delle chance. Non si tratta di una cessione ma di un rinnovo di contratto, ma il futuro di Hakan Calhanoglu potrebbe essere lontano da Milano. Il club ha presentato mesi fa al turco e al suo agente un'offerta da 4 milioni l'anno per il rinnovo, offerta ritenuta non soddisfacente. Negli ultimi giorni giocatore e procuratore hanno riallacciato i contatti con la società, ma l'offerta di Maldini e Massara non verrà ritoccata: la sensazione è che le strade del Milan e di Calhanoglu si possano davvero dividere.
OBIETTIVI - In questa sessione di mercato si cercherà sicuramente di rafforzare il pacchetto offensivo: salutato Mandzukic e con un Calhanoglu molto in dubbio le attenzioni della dirigenza si sono focalizzate su tre ruoli: punta, trequartista ed esterno destro. Il nome di Giroud sembrava davvero caldo e vicino, ma il rinnovo annuale annunciato ieri dal Chelsea, news che ha sorpreso anche i giornalisti inglesi vicini all'ambiente blues, ha cambiato le carte in tavola. Il giocatore, in ritiro con la nazionale francese, ha ammesso che il Milan può essere un'opzione per il futuro, ma da Casa Milan filtra la volontà di andare sull'esperto centravanti solo a costo zero: nel caso in cui si dovesse pagare anche per il cartellino il Diavolo si tirerà indietro. Per l'esterno destro si cerca un giocatore offensivo, abile nell'uno contro uno e con una buona propensione per il gol. Si segue anche con tanto interesse Amine Adli, classe 2000 del Tolosa nominato come miglior giocatore della Ligue 2 dello scorso campionato. Per quanto riguarda la trequarti il sogno si chiama Rodrigo De Paul, ma è un sogno costoso e difficile da raggiungere. Il Milan farà sicuramente un tentativo, ma la concorrenza estera (Atletico Madrid) e le richieste dell'Udinese, circa 35-40 mln di euro, rendono parecchio complicato arrivare all'argentino. Si segue con attenzione anche le situazioni del Papu Gomez e di Josip Ilicic, ma ad oggi non c'è nulla di concreto. Di concreto c'è che siamo all'inizio di questa sessione, il Milan ha le idee chiare e cercherà, come sempre, di rinforzare la rosa investendo cifre ritenute giuste ed adeguate, senza partecipare ad aste e corse al rialzo.