.

Repubblica - "Nuovo San Siro", l'assist della sovrintendente a Milan e Inter: "Stadio a privati? Il vincolo non scatta"

di Enrico Ferrazzi

Nell'incontro andato in scena qualche giorno fa, Milan e Inter hanno comunicato al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, di non essere interessate al progetto di ristrutturazione di San Siro presentato nei mesi scorsi da WeBuild. In questo vertice, però, i due club hanno riaperto le porte alla vecchia ipotesi di un nuovo stadio al fianco del Meazza. 

NO VINCOLO - Questo progetto, presentato nel 2019, prevedeva la demolizione dell'attuale impianto, ma il vincolo sul secondo anello aveva di fatto bloccato tutto. Ora però l'idea di un nuovo San Siro vicino al vecchio è tornata di moda perchè c'è una novità importante emersa negli ultimi giorni sulla questione del vincolo. A spiegarla è Emanuela Carpani, sovrintendente alle Belle Arti di Milano: "Quando un bene passa da una proprietà pubblica a una privata viene meno l’istituto della tutela “de iure”, che stabilisce che i beni pubblici aventi più di 70 anni sono automaticamente sottoposti a disciplina di tutela, finché non si fa la verifica di interesse culturale. Se un bene diventa privato questa tutela non scatta per legge" riporta l'edizione milanese di Repubblica

QUANTO VALE SAN SIRO? - Dunque se Milan e Inter dovessero decidere di acquistare San Siro il vincolo sul secondo anello non scatterebbe più, cambiando decisamente le carte in tavolo e riaprendo di fatto le porte al vecchio progetto di un nuovo stadio vicino all'attuale. Continuano intanto i passi del Comune per vendere lo stadio e le aree circostanti, come ha spiegato ieri anche il sindaco Sala: "Stiamo cercando di accelerare con l’Agenzia delle Entrate per avere i valori certi, che sarebbero quelli a cui mettere a bando, sia la struttura di San Siro, sia le aree circostanti. Se l’ipotesi del doppio stadio è in piedi? Prima di dire che è un’ipotesi solida voglio essere sicuro, perché capisco che ci possa essere un disorientamento da parte dei cittadini per le tante ipotesi che abbiamo messo in campo. In questo momento bisogna accelerare. Stiamo cercando di farlo, e con l’Agenzia delle Entrate avremo un incontro in questi giorni". 
 


Altre notizie
PUBBLICITÀ