Reijnders l'uomo del momento: punto fermo. E si inizia a pensare al rinnovo
Tijjani Reijnders, dopo la doppietta in Champions League contro il Bruges, aveva dovuto saltare la sfida contro il Napoli per il rosso rimediato nella gara di campionato contro l’Udinese. Un’assenza pesante per mister Fonseca e per i suoi compagni. È rientrato ieri nella gara dell’U-Power di Monza, risultando decisivo con la sua rete che è valsa tre punti. Punti pesantissimi per morale, classifica e forse per “salvare” Fonseca da un possibile esonero, anche se la gara dei rossoneri è stata per certi versi orrenda.
I numeri di Tijjani
Nella gara di ieri oltre al goal vittoria, Reijnders ha effettuato 44 passaggi con il 96% di riuscita, 3 tiri verso la porta di Turati, più 55 palloni giocati, 4 palle recuperate e ha commesso e subito un’infrazione fallosa. Numeri importanti che lo hanno incoronato MVP del match. In questa stagione Reijnders ha giocato 12 gare (913’), trovando la via della rete in 3 occasioni e servendo 2 assist vincenti. Se lo confrontiamo con la scorsa stagione, l’olandese a fine 2023/2024 dopo 50 presenze totali, aveva collezionato 4 goal e 4 assist. Numeri che potrebbe facilmente superare in questa stagione.
Inamovibile
Reijnders è un giocatore che se alza i giri del motore fa bene anche al Milan, a dimostrazione che nello scacchiere di Fonseca è un punto fermo e che difficilmente il tecnico portoghese ne faccia a meno. Intanto la società è in contatto per prolungare il contratto con tanto di meritato adeguamento: la fumata bianca dovrebbe essere vicina. Prima della sosta i rossoneri saranno di scena a Madrid e poi a Cagliari: ovviamente se la gara di Champions League sulla carta appare proibitiva, quella sarda rappresenta una partita da vincere, se si vuole ambire a un posto nelle prime quattro. Servirà il miglior Tijjani Reijnders, perché il Milan difficilmente può fare a meno di lui.
Valentino Cesarini