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Quanto pesa l'assenza di Kucka. Montella può sorridere, contro la Fiorentina lo slovacco tornerà in campo

di Fabio Anelli

La doppia ammonizione rimediata contro il Bologna ha costretto Juraj Kucka a saltare Lazio-Milan. Nell’economia del match, l’assenza dello slovacco è stata particolarmente incisiva, soprattutto nel primo tempo quando il centrocampo rossonero ha faticato parecchio nel limitare i rifornimenti agli attaccanti della Lazio e si è trovato in difficoltà sul piano fisico. Tuttavia, come dimostrato dal match di lunedì sera, in cui fino al gol di Suso il Milan non si era mai reso pericoloso, non è solo la difesa a beneficiare della presenza in campo di Kucka, ma anche l’attacco. Grazie ai suoi pericolosi inserimenti, oltre che ai gol, infatti, l’ex genoano è un pensiero in più per le difese avversarie che, spesso, per fermarlo si trovano costretti a liberare gli attaccanti rossoneri.

Contro la Fiorentina, però, Kucka tornerà tra i titolari e la sensazione è che tutto il Milan possa giovarne. L’importanza di Kucka è dimostrata anche dai numeri. Il numero 33 rossonero ha saltato, fino a questo, momento cinque partite in Serie A e soltanto in due occasioni il Milan è riuscito a vincere nonostante la sua mancanza.  In un momento in cui l’attacco rossonero sta faticando parecchio e il Milan deve fare i conti con l’assenza di Bonaventura, Kucka si candida, insieme con Deulofeu, ad essere l'uomo potenzialmente decisivo della squadra, considerate le sue qualità in entrambe le fasi, offensiva e difensiva.


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