Puzzle mediana: Galliani colloca tre pezzi

Adriano Galliani, nel corso della lunga chiaccherata coi giornalisti a bordo della MSC Splendida, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni relative al futuro della mediana rossonera. "Flamini ha detto di si al rinnovo con il Milan ma deve arrivare alle cifre che gli ho chiesto io facendo un ulteriore sforzo se no il Milan non può tenerlo. - Ha puntualizzato l'Amministratore Delegato - Teniamo invece Strasser e in mezzo siamo a otto e dobbiamo arrivare a nove. Potrebbe essere Aquilani che è uno che da tanta qualità in mezzo al campo ma dobbiamo vedere cosa pensa il Liverpool e cosa pensa il giocatore che ha un contratto molto importante con gli inglesi. Vuole rimanere? Quest’anno l’amore si deve tramutare alla Beckham. Io ho bisogno di innamorati che facciano dei sacrifici con amore”. Dalle frasi di Galliani possiamo quindi trarre tre importanti conclusioni: Flamini ha accettato il prolungamento ma deve limare le sue richieste; Strasser potrebbe restare e completare il centrocampo; il Milan proverà fino all'ultimo a "riprendere" Alberto Aquilani, anch'egli costretto a rinunciare a parte del suo ingaggio per restare in rossonero. Il dirigente milanista ha parlato di nove uomini, senza addentrarsi però in eventuali e probabili scenari di mercato: Strasser, ad esempio, potrebbe essere girato nuovamente in prestito, liberando un altro slot utile per la mediana. Mediana che al momento è costituita da sette elementi più il ventiduenne di Freetown: Ambrosini, Boateng, Emanuelson, Montolivo, Muntari, Nocerino, Strasser e Traoré. Ma le considerazioni più interessanti sono quelle relative al duo franco-romano, il cui futuro appariva decisamente nebuloso. Il Diavolo vorrebbe confermarli entrambi, ma ci sono due ostacoli di un certo rilievo: Flamini, da una parte, richiederebbe qualcosa in più rispetto a quanto offerto dalla società rossonera; mentre per Aquilani sarà necessario (oltre ad un suo sacrificio economico) anche un nuovo accordo con il Liverpool. Nell'eventualità che entrambi i centrocampisti continuassero l'avventura al Milan, i posti liberi andrebbero così ad azzerarsi. In caso contrario, inevitabilmente, la dirigenza dovrà prodigarsi alla ricerca di un nuovo elemento sul mercato.