.

Principe anche nei numeri

di Antonio Vitiello

Confermarsi ad alti livelli spesso è più complicato che esordire. Dopo l'annata strepitosa del tricolore, Kevin Prince Boateng ha replicato con numeri straordinari, migliorando anche in fase realizzativa. L'unico neo sono i continui fastidi muscolari che lo tengono spesso bloccato in infermeria. Nel 2012 Boateng ha giocato solo 3 partite, due di campionato con Atalanta e Inter, e una di Champions contro l'Arsenal. In questa stagione ha accumulato 1363 minuti in 18 partite, con la straordinaria media di 8 gol. Meglio di un attaccante insomma. Degli otto centri 3 sono stati realizzati in Champions League (e non contro squadrette ma Barcellona e Arsenal), 4 in serie A e 1 in Supercoppa italiana ad agosto contro l'Inter. Insieme a Ibra e Nocerino il ghanese è uno dei grandi protagonisti della squadra di Allegri e nonostante gli infortuni Boateng ha un rendimento eccezionale. Raramente in questo torneo il Milan ha avuto tutti gli uomini a disposizione eppure è lì al primo posto in classifica e ai quarti di finale di Champions. Questo la dice lunga sull'effettiva forza del gruppo rossonero, di una spanna sul resto delle big del campionato nostrano. Boateng sta recuperando dall'affaticamento muscolare e potrebbe essere convocato con il Parma per sedere in panchina, o addirittura con la Roma, ipotesi molto più probabile. Il rientro del ghanese sarà fondamentale per l'ultima parte di stagione in cui il Milan continua a coltivare il sogno triplete.


Altre notizie
PUBBLICITÀ