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Pioli: "Lo scudetto deve essere un punto di partenza. Il club sa benissimo cosa fare"

di Enrico Ferrazzi

Questa mattina, Stefano Pioli ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco di Noceto, Fabio Fecci. A margine dell'evento, il tecnico rossonero ha rilasciato queste dichiarazioni ai giornalisti presenti: 

Sulla cittadinanza onoraria: "E' un grande onore. Il sindaco è un amico, è un grande tifoso del Milan. Sono molto legato a questo territorio e quindi è un grande piacere essere qui". 

Sul Milan Camp che ha preso il via a Noceto: "Sono ragazzi che devono pensare solo a giocare e a divertirsi. Poi per il futuro si vedrà più avanti. Ora la cosa importante è socializzare e divertirsi". 

Sul raduno: "Lunedì inizieremo la preparazione con grande entusiasmo. Abbiamo fatto qualcosa di speciale, ma deve essere solo un punto di partenza. Sappiamo le difficoltà che troveremo in Italia e in Europa. Solo grande entusiasmo per la ripresa, poi il club sa benissimo cosa deve fare". 

Sul mercato: "Cosa mi aspetto? Mi aspetto di riprendere il 4 luglio con grande entusiasmo, i miei giocatori mi sono mancati. Sarà una stagione difficile, noi cercheremo di essere all'altezza". 

Sulla sua crescita: "Se sono cambiato dall'inizio? Certo, tanto. E' normale che sia così. Dalle esperienze positive e negative si impara molto. Ora sono più maturo e più consapevole delle mie competenze. Non sono più giovanissimo, ma dentro mi sento giovane. Ho tanta passione e voglia di fare le cose con entusiasmo per crescere e migliorare. Spero mi aspetti ancora un futuro importante". 

Sul Parma: "Non posso che dire grazie al Parma per l'esperienza da giocatore. Per quella da allenatore invece è rimasto un po' di amaro in bocca". 


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