Operazione mediana, Galliani è il chirurgo
Si infortuna Muntari e in tempo reale arriva l'ingaggio di Kevin Constant, Adriano Galliani in questa stagione dovrà superarsi per garantire a tifosi e dirigenza, un Milan forte ed economicamente sobrio. L'affare Thiago Silva ha provato le casse del club, la rinuncia alla barca di soldi offerti dal PSG ha comportato un repentino cambio nelle strategie societarie. Il gruppo chiede ulteriori rinforzi, le forze fresche sono arrivate, ora servono alcuni valori aggiunti. La difesa appare guarnita, ma qualcosa potrebbe ancora accadere, l'attacco senza cessioni non registrerà arrivi, dunque è la mediana il reparto in cerca di un vero e proprio colpo. I fondi sono scarsi, le necessità importanti, la dirigenza ha riposto come al solito, la sua piena fiducia nell'operato di Galliani che sembra aver già in mente chi e come arrivarvi. L'obiettivo un centrocampista forte da schierare avanti alla difesa, il Milan cerca un titolare e non un gregario. Scoprire nuovi talenti oggi non è facile, molto più probabile l'ingaggio di un nome noto, magari scontento del suo attuale status e nel suo club. L'operazione non sarà economicamente pesante almeno nell'immediato, le formule da sfruttare sono quelle citate puntualmente, molto dipenderà anche dalla motivazione dell'obiettivo. Sicuramente esperto almeno a livello europeo, giovane o relativamente giovane, certamente utile non solo nell'immediato, ma anche in ottica futura. Si pensa a qualche talento in rampa di lancio, ma non si escludono le piste che portano a giocatori maggiormente affermati, il Milan pazienta e scruta l'orizzonte, conscio che alla lunga più di un'occasione cercherà un acquirente. Il Real guarda al mercato in entrata, il Barça idem, il Manchester City pure, potrebbe arrivare da una di queste big, l'elemento in grado di impreziosire una campagna acquisti realmente low-cost. Una o più operazioni per la mediana, ma non solo, Adriano Galliani dovrà essere tempestivo e chirurgico, per tappare le falle tutt'ora aperte e rimettere in sesto un Milan oggi incerottato.