Non lasciarlo mai!
I temi di cui si potrebbe parlare sono molti, tanti. La Juve è campione d'inverno, titolo che se conquistato negli ultimi sette anni vuol dire scudetto, Francesco Totti che diventa il miglior cannononiere in Serie A della storia con la stessa maglia oppure la partita di Novara. Emanuelson ancora trequartista, El Shaarawy ancora in panchina e via discorrendo… Argomenti di cui sentirete parlare molto su tv, radio, giornali e siti internet, per questo i riflettori si accendono su Simone Romagnoli. Classe 1990, 2 stagioni fa capitano della primavera del Milan, la coppia centrale difensiva era composta da lui e Michelangelo Albertazzi, promessa del calcio italiano acquistata dai rossoneri nel 2008 (a soli 16 anni e mezzo) dal Bologna per 1 milione di € per la metà. Oggi Albertazzi è sparito al Getafe dove colleziona panchine e tribune, dopo aver rifiutato parecchie importanti società di Serie B, mentre Romagnoli è sceso in Lega Pro. Con il Foggia di Zeman la scorsa stagione ha impressionato tutti. Personalità e carattere che attirano l'attenzione degli addetti ai lavori. Umiltà per confermarsi quest'anno al Pescara sempre di Zeman, e se uno come Zeman ti riconferma, 'qualche' qualità la possiedi. La difficoltà sta proprio nel giocare in una formazione nella quale la fase offensiva è curata in maniera maniacale, a dir poco perfetta, in stile Zeman, mentre quella difensiva ha non poche lacune. Il gioco del boemo piace per questo. Nonostante la difesa non sia il punto di forza, come dicevamo, il centrale di Cremona si conferma con voti elevati. Anche ieri contro l'Empoli è stato il migliore in campo. Una favola. Milan stai attento un calciatore così potresti pagarlo molti milioni. Potresti…