Nessun ritiro punitivo: tutti a Milanello per confrontarsi e fare gruppo. Il Milan deve reagire alle difficoltà da vera squadra
Il pareggio in rimonta subito domenica contro la Roma aveva lasciato parecchio amaro in bocca ai giocatori del Milan. A portare più malumore c'è stata poi l'eliminazione dalla Coppa Italia arrivata ieri sera contro il Torino. Dopo la sfida contro i granata a San Siro, Stefano Pioli ha deciso di non mandare a casa la squadra, ma di dormire tutti insieme a Milanello.
CONFRONTO INTERNO - Nessun ritiro punitivo, anche perchè dopo il pranzo obbligatorio di oggi, il tecnico rossonero ha lasciato liberi i giocatori di tornare dalle proprie famiglie, ma solo un'occasione per stare insieme e fare gruppo in un momento non semplice. Dopo la sveglia e la colazione e prima dell'allenamento, c'è stato un confronto interno tra giocatori, allenatore e staff per parlare di quello che non sta funzionando e di quello che si può fare per uscire da questo momento difficile in vista delle prossime partite.
RIPARTIRE SUBITO - L'obiettivo del Milan e di Pioli deve essere innanzitutto quello di rimanere tutti uniti e di ripartre subito, a partire dal match di sabato contro il Lecce. E' vero che non è mai bello essere eliminati da una competizione, ma bisogna voltare pagina immediatamente e concentrarsi sul campionato e sulla Supercoppa contro l'Inter di mercoledì a Ryad. Anche nella scorsa stagione, culminata poi con la vittoria dello scudetto, sono capitati dei momenti di difficoltà che il Milan ha superato da vera squadra. Ed è proprio quello che deve fare anche stavolta.