Montolivo, piedi di piombo sul recupero. Il Milan vuole andarci cauto e si è cautelato sul mercato
Riccardo Montolivo, pur non potendo ancora scendere in campo, sta vivendo il nuovo Milan di Inzaghi da vicino, trascorrendo più tempo possibile con i compagni. Ancora da valutare l'entità del recupero, vista la gravità dell'infortunio e l'obbligo/desiderio di non forzare un rientro che dovrà essere graduale. Intervenuto in occasione della giornata inaugurale del Fondazione Milan Charity Golf Challenge 2014, il capitano rossonero non ha voluto sbilanciarsi sulle tempistiche, preferendo muoversi coi piedi di piombo: "Mi sento bene ma l'osso ha bisogno del suo tempo per guarire, navighiamo a vista e vediamo come risponde la gamba di volta in volta. Tempi di recupero? Difficile da stabilire, credo sia giusto aspettare, già a fine mese avrò una visita e potrò sapere qualcosa".
IL MERCATO IN AIUTO - Evidentemente conscio della necessità di non forzare il recupero di Montolivo, il Milan si è mosso bene sul mercato della mediana, riscattando Poli prima ed ingaggiando van Ginkel (in prestito) e Bonaventura sul filo di lana. L'olandese, che abbina doti fisiche a grandi qualità di palleggio, potrà sostituire il nativo di Caravaggio nei vari ruoli del centrocampo. Lo stesso ex atalantino, pur nascendo come esterno offensivo, potrà dire la sua anche come mezz'ala, andando quindi a rimpolpare il pacchetto di interni di Filippo Inzaghi. Da non dimenticare anche la presenza di Riccardo Saponara, a lungo cercato dall'Empoli in estate ma rimasto in rossonero proprio per volere del nuovo tecnico rossonero.