MN - Reijnders: "Volevamo vincere lo scudetto, non siamo soddisfatti. Zirkzee? È un buon calciatore e una bella persona"
Fonte: dall’inviato alla Teulié di Milano: Antonello Gioia
Stasera, alla Scuola Militare Teuliè di Milano, si tiene la serata di Gala che vedrà assegnata la 29esima edizione del Premio Gentleman Fair Play. A contendersi la “torretta d’oro” di San Siro il capitano dell’Inter Campione d’Italia, Lautaro Martinez, gli attaccanti Dusan Vlahovic e Mike Maignan rispettivamente di Juventus e Milan e la giovane promessa del Genoa, Albert Gudmundsson.
Una serata di Gala condotta da Massimo Caputi in compagnia di Laura Barriales e Giorgia Rossi, in cui verrà assegnato l’ambito Premio Gentleman Fair Play Serie A. All'arrivo, gli inviati di MilanNews.it hanno intervistato il centrocampista rossonero Tijjani Reijnders, presente all'evento. Ecco le sue parole:
"Un grande onore essere nominato, vengo da un piccolo club olandese e ora sono qui".
Cosa pensi della tua prima stagione al Milan? "Non siamo soddisfatti, il nostro obiettivo era di vincere lo Scudetto, non è successo. Per quanto riguarda me, si tratta solo di adattarsi al calcio italiano, migliorarmi e fare step più grandi la prossima stagione".
Cosa deve fare il Milan per ridurre il gap dall'Inter? "Penso che in questa stagione c'erano tanti nuovi calciatori, dovevamo conoscerci. La prossima stagione ci sarà una bella differenza".
Joshua Zirkzee non è stato convocato per l'Europeo. "Si è infortunato recentemente, penso che questo sia il motivo della decisione. Sta facendo molto bene, è un buon calciatore e una bella persona, spero che la prossima volta venga chiamato".
In questa stagione hai giocato spesso come centrocampista difensivo. "Sono un giocatore che può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, quest'anno sono diventato un centrocampista totale dovendo anche giocare più arretrato. Per il mio miglioramento, è stato molto utile".