MN - La posizione della Curva Sud nella partita di questa sera
Il Milan torna a San Siro oltre 20 giorni dopo la débâcle con la Fiorentina e la contestazione da parte della Curva Sud a tutto l’impianto milanista, dalla società alla squadra, passando per i fischi ai singoli giocatori fino all’allenatore, che nel mentre è cambiato. A Genova, sulla transenna del settore ospiti, era stato esposto lo striscione: “Tempo scaduto… DIMOSTRARE” e che, con ogni probabilità, sarà riproposto anche questa sera contro il Lecce in occasione del ritorno tra le mura amiche del Milan, che avrà in Stefano Pioli il nuovo allenatore che dovrà invertire la rotta. Ma la protesta degli ultras continuerà, sulla linea di quanto dichiarato nel loro ultimo comunicato, e lo faranno in una maniera molto eloquente: non ci saranno cori di nessun genere nel corso dei 90 minuti. In più è possibile che venga lanciato, sempre tramite uno striscione, un nuovo messaggio trasversale, dove verranno invitati tutte le anime del Milan, dalla società alla squadra, a lottare per la maglia che indossano e per la gente che ama i colori rossoneri in maniera viscerale. Una forma pacifica di manifestare il proprio dissenso davanti a quanto si è visto, a livello tecnico e non, anche in questi primi mesi di stagione 2019-20.