MN - Furlani: "Pioli è il nostro mister, le voci annoiano ed infastidiscono anche noi. Zirkzee? Presto per parlarne"
Fonte: Dagli inviati Antonio Vitiello e Antonello Gioia
Nel corso dell'evento organizzato dal Milan per il lancio della quarta maglia in collaborazione con Puma e PLEASURES, è intervenuto fra gli altri anche l'amministratore delegato dei rossoneri Giorgio Furlani, che si è intrattenuto con i media rispondendo ad alcune domande. Queste le sue dichiarazioni.
ibrahimovic, 'One man show' a Sanremo e non solo:
"Come ho già detto più volte Ibra è un grandissimo valore aggiunto. E' stato un campione in campo e lo è e lo sarà anche fuori. Siamo fortunati noi, come milanisti, come Milan come dirigenti ad averlo come nostro partner".
Sulla questione stadio a San Donato:
"Noi abbiamo questo progetto a San Donato, andiamo avanti per la nostra strada. E' un iter lungo, ovviamente, ma speriamo di avere uno stadio nuovo il prima possibile smentendo anche lo svantaggio del fatto che in Italia è complicato investire sulle infrastrutture".
Sul rendimento del Milan :
"E' andata come andata. Abbiamo avuto un periodo non facilissimo e siamo anche stati sfortunati per la questione infortuni, ma adesso piano piano stanno rientrando tutti. Le ultime partite sono andate bene. Ora dita incrociate e speriamo di finire la stagione bene. Noi comunque andiamo in campo ogni partita per vincere. I conti si fanno alla fine".
Su Leao:
"Tutti i nostri giocatori sono apprezzati. Rafa è stato sfortunato davanti alla porta. I gol arriveranno".
Sul mercato appena conclusosi:
"Allora tanti di voi mi chiedono ma io è tutto gennaio che vi dico che non necessariamente arriverà qualcun altro. Siamo contenti che sia tornato Gabbia. Abbiamo Kjaer, Simic, altri giocatori ed altri ancora stanno rientrando. Abbiamo sempre detto che non avremmo comprato tanto per, i giocatori ci sono, l'emergenza è passata. Comprare per comprare era per accontentare la folla ma non reale necessità".
Sulle voci riguardanti la panchina del Milan:
"Anche a me annoiano tanto le voci sulla panchina del Milan a febbraio. Pioli è il nostro mister, la società è con lui, l'ha ripettuto anche Zlatan perché queste voci annoiano ed infastidicscono. Siamo grati per quello che ha fatto fino ad adesso e per ora siamo fortunati ad averlo con noi".
Sul futuro di Giroud in scadenza a giugno:
"Olivier è un grande campione. Lui è venuto con un contratto di due anni che li ha fatto talmente bene che abbiamo deciso di continuare e quest'anno sta facendo anche meglio".
Su Zirkzee:
"Ha fatto bene contro di noi, in questo campionato, ma è un giocatore di un'altra squadra ma è troppo presto per parlarne".
Le strategie di mercato in estate potrebbero cambiare considerata la nuova Champions?
"Assolutamente no. Quando poi si arriverà a gennaio dell'anno prossimo valuteremo come muoverci".
Sulla partita contro il Napoli:
"Siamo in forma, ai nostri ragazzi piace decidere le partite all'ultimo e magari anche contro i partenopei potrebbe andare a finire così".
Sul rendimento di Jovic:
"Non sono assolutamente stupito da Jovic. Ero sicuro facesse così".