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Mister X, Mister Y e Jovic: Ibrahimovic apre a un Milan con tre attaccanti

di Francesco Finulli

C'è un passaggio della conferenza stampa di Zlatan Ibrahimovic, in occasione della presentazione di Paulo Fonseca, che non può passare inosservato, specialmente dopo che l'obiettivo Zirkzee è sfumato e con lui anche l'idea di portarsi a casa un centravanti di prospettiva. Lo svedese ha risposto così a una domanda: "Per i tre attaccanti: uno è mister X, quello che puntiamo. Poi dipende dalle situazioni. Jovic è nostro. Tre attaccanti comunque sono possibili, niente è impossibile. Vediamo cosa succede".

Jovic e Mister X

Ibrahimovic ha citato due dei prossimi attaccanti del Milan. Uno è già in casa e si chiama Luka Jovic: nonostante non sia ancora arrivata una comunicazione ufficiale del club sul rinnovo del calciatore serbo, Zlatan è già la seconda volta in un mese che lo conferma a parole. Il centravanti che è stato etichettato come Mister X è il prossimo numero 9 rossonero, l'acquisto prioritario che il club ha ribadito di dover fare. Doveva essere Zirkzee ma l'olandese è un colpo ormai sfumato e per questo da via Aldo Rossi puntano forte per Alvaro Morata. I contatti con l'entourage del giocatore, che ha qualche problema ambientale nell'Atletico Madrid e nel calcio spagnolo, procedono spediti ed entrambe le parti in gioco cercano una soluzione che sia praticabile dal punto di vista contrattuale: da Milano offrono un triennale a cifre un pochino più basse rispetto a quelle che percepisce il giocatore attualmente (tra  i 5 e i 6 milioni). La parte fissa da pagare all'Atletico non preoccupa: il Milan pagherà i 13 milioni di clausola senza problemi di nessun tipo. 

Mister Y

La domanda su cui ci si interroga da ieri, ovvero da quando Zirkzee è stato ufficialmente depennato dalla lista, è la seguente: il Milan compie realmente un upgrade passando da Giroud-Jovic a Morata-Jovic? In termini puramente numerici, no: lo spagnolo garantisce in media poco più di 15 gol a stagione, gli stessi che assicurava il francese. E allora accanto a questo Mister X e a Jovic, ipotetico Mister Z, manca l'ultima asse del piano offensivo rossonero: Mister Y. E se per il numero 9, lunedì, Fonseca ha fornito un identikit ("l'attaccante che vogliamo deve giocare senza spazio negli ultimi trenta metri"), non si sa ancora che caratteristiche dovrebbe avere la terza forza dell'attacco del Milan. Quello che è importante sottolineare è che Ibrahimovic, e quindi il club, sono consapevoli che una stagione che mira a sforare le cinquanta partite, non si può affrontare solamente con due elementi là davanti. Ci sarà da capire se il Milan perseguirà questo obiettivo, quando lo farà e su che tipologia di profilo si concentrerà: una riserva di Morata? Una riserva di Jovic? Un ibrido tra una prima e una seconda punta? Un altro titolare che possa competere con Morata e Jovic? Questo è tutto da vedere, ma Ibra ha chiarito anche questo punto: "Vogliamo avere giocatori che saranno utilizzati, non devono essere qua per perdere tempo".


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