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Milan, un avvelenato ex verso l'Arsenal

di Matteo Calcagni
Pietro Mazzara

Bordeaux, Lione e, forse, Arsenal: Yoann Gourcuff, dal 2008 ad oggi, potrebbe trasferirsi per la terza volta, varcando un nuovo campionato e una realtà completamente nuova. Il Milan lo aveva prelevato nell'estate del 2006, pagando una cifra piuttosto irrisioria al Rennes: il ragazzo si era presentato benissimo al pubblico rossonero, segnando all'esordio a San Siro nel match contro l'AEK Atene. Un connubio che sembrava vincente, ma che si sfaldò pian piano: il giovane Yoann, appena ventenne all'epoca, incontrò grandi difficoltà di ambientamento, trovando poco spazio nelle gerarchie di Carlo Ancelotti. La stagione successiva le cose non cambiarono e, nell'estate del 2008, Gourcuff decise di tornare in patria: prestito con diritto di riscatto (fissato a 15 milioni) al Bordeaux. Il Diavolo puntava sul ragazzo e, probabilmente, non si aspettava un'esplosione così fragorosa. Il centrocampista di Ploemeur, con la maglia dei "Girondini", si scatenò, segnando 12 reti e vincendo il campionato francese. A nulla servì il convincimento di Leonardo e Galliani, volati in Francia per convincere Gourcuff a tornare a Milano: il giovane transalpino, memore del poco spazio concesso, preferì farsi riscattare dal club neo-campione, onde evitare di perdere i Mondiali del 2010. Una scelta che, tuttavia, si rivelò non proprio azzeccatissima: la stagione successiva, infatti, il Bordeaux non riuscì a ripetersi, nonostante una buona Champions League disputata. La spedizione francese in Sudafrica, inoltre, fu un totale e completo fallimento, con problemi evidenti dentro e fuori dal campo: Gourcuff, oltretutto, sarebbe stato anche critiicato aspramente dai compagni, che non lo volevano in campo a dispetto delle scelte di Domenech (Lo stesso Yoann si fece espellere nel match contro il Sudafrica). Dopo il disastro dei "galletti" in Africa, il trequartista francese venne acquistato dal Lione: un'annata e mezzo non particolarmente fortunata, da qui la possibilità di cessione. L'Arsenal, prossimo avversario del Milan in Europa, è fortemente interessato al giocatore, tanto che il presidente Aulas è volato a Londra per trattarne la cessione: negli ultimi anni, soprattutto il padre del giocatore, ha sottolineato come il figlio sia stato "trattato male" in rossonero, parlando addirittura di "complotto".


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