Milan, trasferte da incubo: solo una vittoria lontano da San Siro in campionato. Motivazioni tra testa e tattica
Lontano da San Siro il Milan fa tantissima fatica. Con la sconfitta contro l'Atalanta, infatti, sono arrivate a cinque le partite in cui i rossoneri non hanno ottenuto vittorie in campionato non giocando tra le mura amiche. In sei gare, Morata e compagni ne hanno vinta solo una (lo 0-1 di Monza, tra l'altro, viziato da una prestazione poco edificante), oltre al derby, giocato sì a San Siro, ma nel formato nerazzurro.
Motivazioni
Difficile trovare motivazioni univoche a queste statistiche. Sicuramente, la fa molto da padrone la tenuta mentale di questa squadra, sorretta in casa dai 70mila di media di San Siro, ma devastata in trasferta dal tifo avversario. A Bergamo, dopo l'uscita di Pulisic, il Milan non ha più saputo attaccare, non si è mai reso pericoloso, non ha avuto coraggio. E alla fine, come spesso succede in questi casi, ha perso la partita.
Troppo poco
Al di là del fallo o meno di De Ketelaere su Theo che è valdo il primo gol dei bergamaschi, è importante far notare che il Milan ha fatto troppo poco per vincere la partita, soprattutto dopo l'uscita dal campo di Pulisic per infortunio. Basti pensare che i tiri in porta del Diavolo nei 90 minuti sono stati appena due: uno subito ad inizio partita con l'americano e poi il gol di Morata al 22' del primo tempo. Da quel momento in poi la serata di Carnesecchi è stata più che tranquilla. E il Milan, dal canto suo, è tornato ancora una volta a casa con la coda tra le gambe.