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Milan, Suso al centro anche del progetto di Pioli ma lo spagnolo deve tornare ad essere decisivo

di Enrico Ferrazzi

Negli ultimi anni, uno dei giocatori che ha fatto più discutere i tifosi del Milan e non solo è stato certamente Suso. Nonostante i vari cambi di allenatore, l'esterno spagnolo è sempre stato un titolare della squadra rossonera e sarà così anche con il neo tecnico Stefano Pioli, il quale, nel giorno della sua presentazione, ha dichiarato: "Suso è un giocatore di qualità indiscutibile, bisogna fargli giocare tanti uno contro uno. Può fare molto bene".

RUOLO PREFERITO - Parole che confermano, se mai ci fossero dubbi, che Suso sarà al centro del progetto anche di Pioli che lo schiererà nel suo ruolo preferito, cioè largo a destra nel tridente milanista. Dopo aver fatto vedere buone cose nelle prime amichevoli estive negli Stati Uniti, il numero 8 rossonero ha deluso parecchio in queste prime giornate di campionato nonostante Giampaolo abbia abbandonato la sua idea di schierarlo come trequartista e lo abbia riportato nella sua posizione più congeniale in campo. 

DI NUOVO DECISIVO - Per uscire dalla crisi, Pioli avrà bisogno non solo dei gol di Piatek, ma anche delle giocate e degli assist di Suso che dovrà tornare ad essere decisivo: la sua arma migliore è senza dubbio il dribbling e per questo il nuovo tecnico rossonero è al lavoro per cercare di fargli giocare più uno contro uno possibili. Saltare l'uomo vuole dire creare superiorità numerica e quindi avere maggiore pericolosità offensiva: uno dei problemi del Milan in questo inizio di campionato è stato proprio il fatto di creare poco in avanti, ma se dovesse rivedersi il vero Suso tutto sarebbe più semplice. 


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