Milan, senti Zaniolo: "Ibra il mio idolo, bello giocarci insieme. Modulo? Preferisco il 4-2-3-1"
Nicolò Zaniolo, giovane talento della Roma, si è raccontato nell'ultimo numero di SportWeek, inserto del sabato de "La Gazzetta dello Sport". Il numero 22 giallorosso ha svariato su vari argomenti, toccando inevitabilmente anche quello del suo futuro, ma non solo.
Zaniolo infatti ha parlato del suo idolo, il rossonero Zlatan Ibrahimovic. il classe '99 inizia il racconto dall'ultimo Roma-Milan, match in cui lo svedese andò a segno con un gran calcio di punizione: "Loro hanno vinto 2-1, ma io ho coronato un sogno, giocare col mio idolo. Non ho avuto modo di parlarci, ma l'ho studiato. Mi sono vergognato di avvicinarmi, giocarci insieme è stato bello". Parole di stima assoluta verso un campione ormai senza tempo. Chissà che l'anno prossimo non possano diventare compagni di squadra? Zaniolo infatti parla del suo futuro e dell'interesse dei big club, tra cui anche il Milan. Non è un mistero infatti che il ragazzo piaccia molto a Pioli, Maldini e Massara: "I rumor di mercato? Fa piacere, vuol dire che vali. Voglio dimostrare che è giusto essere accostato a questi club". Consapevolezza e voglia di rilancio.
E sempre a proposito di Milan, per Zaniolo è assolutamente meritato lo scudetto conquistato dai rossoneri, il diciannovesimo della loro storia: "Mi aspettavo una vittoria del Milan? No, avevo dato più chance al Napoli e alla Juve. Ma è stato giusto che se lo siano giocato in due, Milan e Inter. E sono contento che l'abbia vinto Ibra, il mio idolo, il Milan meritava questo scudetto".
Infine, una sua preferenza anche sul modulo, ma sempre nel rispetto delle idee del suo attuale allenatore José Mourinho: "Il 3-5-2 non esalta al massimo le mie caratteristiche, preferisco il 4-3-3 o il 4-2-3-1, però se il mister decide così io devo dare il 100 per cento lì, per la squadra e per il risultato". Nel sistema di gioco di mister Pioli, che schiera un 4-2-3-1 molto fluido ed offensivo, il talento di un giocatore come Zaniolo è proprio quello che manca e che farebbe fare un salto di qualità sulla fascia destra, uno dei pochi "punti deboli" della rosa nell'ultima stagione.
Le richieste della Roma per il suo gioiellino al momento sono ancora molto alte, così come è alto il gradimento dell'area tecnica rossonera. Al momento non c'è stato nessun tipo di approccio concreto da parte del Milan, ma il mercato estivo è ancora molto lungo. Intanto Zaniolo non si nasconde...