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Milan, finalmente Florenzi: l'ex Roma può essere il dodicesimo uomo della rosa rossonera

di Pietro Andrigo

Nella lunga corsa a tappe quale è il campionato italiano, ogni squadra ha bisogno di disporre di una rosa ampia e affidabile dal punto di vista della continuità delle prestazioni. Le possibili defezioni che possono occorrere durante una stagione, infatti, necessitano di rimpiazzi all'altezza e in questo senso il Milan ha provato a costruire un gruppo ampio e completo proprio per cercare di ovviare a queste eventualità. L'acquisto di Florenzi, duttile esterno con qualità offensive e difensive, risponde a questa logica ma la dimostrazione di queste sue qualità non è ancora arrivata totalmente poichè il capitolino è stato costretto a diversi stop in questo inizio di stagione. In crescita nelle ultime gare, ora Florenzi dovrà dimostrare il suo valore sia per un riscatto personale che per le esigenze di un Milan che punta in alto.

VALORE AGGIUNTO - Una delle qualità maggiormente riconosciute a Florenzi è la sua duttilità: il classe 91' è un calciatore capace di ricoprire più ruoli che spaziano dalla posizione di terzino a quella di esterno offensivo sino ad arrivare al ruolo di mezz'ala. In questo senso in un Milan costretto a rinunciare a Calabria per alcune partite, Florenzi sta cercando di non fa rimpiangere il numero 2 rossonero con impegno e dedizione. Con l'Udinese e nella gara con il Napoli, anche se connesse a due prestazioni della squadra deludenti, il numero 25 è stato tra i più positivi cercando di spingere il Milan sia caratterialmente che tecnicamente e con l'Empoli è arrivata la conferma della definitiva risalita di condizione dell'ex Roma. Il gol su punizione, infatti, è stata la cileigina sulla torta di una prestazione completa sia dal punto di vista offensivo che difensivo e che ha permesso ai rossoneri di ottenere un'importante vittoria su un campo difficile.

VOGLIA DI RISCATTO - Alle qualità tecniche e tattiche del giocatore, ad oggi si aggiunge anche un prezioso boost caratteriale; la voglia di riscatto. Florenzi, dopo un lungo periodo di stop, vuole dimostrare di poter dare un contributo importante ad un Milan in difficoltà. Queste intenzioni sono state in parte confermate dall'atteggiamento di Florenzi nelle ultime gare e soprattutto certificate dall'esultanza rabbiosa e orgogliosa alla rete al Castellani. Un gol, arrivato su punizione, che è coinciso con la prima rete in carriera da calcio da fermo per l'ex Roma come confermato dallo stesso ai microfoni di Dazn: "Punizioni? Ho avuto la fortuna di giocatori con cui non potevi neanche presentarti sulla palla, passando da Roma, Valencia e Parigi. Qui siamo in 2-3, le stiamo provando tanto in allenamento. Sono contento della prestazione della squadra e ci godiamo questi tre punti". Oltre ad un tiratore di punizioni, quindi, il Milan ha ritrovato in Florenzi un titolare affidabile e di grande esperienza: due caratteristiche importanti per un elemento della rosa che sarà fondamentale per continuare a inseguire i grandi obbiettivi stagionali.


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