Milan-City: affari per Tevez e Kolarov

Un affare tira l’altro. L’asse Milano-Manchester è sempre più caldo e l’ingaggio di Tevez potrebbe avere un seguito. Ma andiamo con ordine. L’arrivo dell’argentino è sempre più probabile dopo la nuova offerta dei rossoneri per l’Apache. Prestito con obbligo di riscatto, come voleva il City, ma a determinate condizioni. Cioè che a giugno si liberi una casella nel reparto offensivo del Diavolo. Tradotto: se uno fra Pato e Robinho lascerà il Milan, l’acquisto definitivo di Tevez sarà automatico. Entro martedì Galliani attende (fiducioso, aggiungiamo noi) una risposta dei Citizens. A questo punto andrebbe a vuoto il tentativo di intromissione nella trattativa dell’Inter, vicina all’accordo col City, lontana dall’ok del giocatore. Il Milan poi farebbe leva su un altro tasto. Nelle casse dello sceicco Mansour potrebbero arrivare altri soldi, derivanti dalla cessione di Alexandar Kolarov. Le due operazioni – intendiamoci – sono e rimarrebbero ben distinte, ma certo si verrebbero a consolidare i già buoni rapporti tra i due club. L’acquisizione del serbo verrebbe concretizzata solo a giugno perché la casella degli extracomunitari, con l’arrivo a Milanello di Tevez, sarebbe colma e difficilmente il Milan si priverebbe ora del poco convincente Taiwo per un giocatore non utilizzabile in Champions, avendoci già giocato con il City. Insomma, lo scenario più probabile è la cessione del nigeriano in estate e l’approdo di Kolarov in rossonero. Allora il vuoto sulla corsia mancina sarà colmato. A meno che Taiwo non ingrani da gennaio in avanti la quinta. Questo stravolgerebbe nuovamente gli scenari nebulosi di mercato…