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Milan, arriva l'Europa League e ritornano in auge gli incastri per le liste

di Manuel Del Vecchio

Manca più di un mese alla consegna delle liste, A e B, alla UEFA per i sedicesimi di finale di Europa League in cui il Milan affronterà il Rennes in una doppia sfida, ma con il mercato alle porte l'argomento è quanto mai attuale: questo perché rispetto alla lista A presentata per la fase a gironi di Champions League i rossoneri potranno effettuare un massimo di tre cambi.

Il ritorno in difesa di Matteo Gabbia non è utile solo a livello numerico in un reparto assolutamente in emergenza a causa dei lunghi infortuni di Tomori, Thiaw e Kalulu, ma calza a pennello anche per le liste. Il centrale, che dovrebbe rientrare dal prestito al Villarreal, prenderà certamente il posto di Mattia Caldara come uno dei calciatori formati: l'ex Atalanta fa parte di quelli formati in Italia, Gabbia invece fa parte di quelli formati nel Club. Una sostituzione quindi che non va ad intaccare i 17 stranieri che è possibile inserire in lista A.

Ed è proprio per questo motivo che ad oggi sembra difficile pensare che Pobega, nonostante l'infortunio al tendine che lo terrà fuori per 4 mesi, verrà sostituito: il centrocampista rientra tra gli 8 formati (numero a cui il Milan attualmente neanche arriva) e quindi non potrebbe essere sostituito da Bennacer, visto che Isma rientra tra i 17 stranieri. Gli indiziati a far spazio all'algerino, rientrato finalmente dall'infortunio al ginocchio, potrebbe essere uno tra Krunic (ai margini a causa del mercato) e Adli (mai entrato definitivamente nelle grazie del mister).

Gabbia, Bennacer e rimane quindi un solo cambio da effettuare: qui bisognerà capire cosa porterà il mercato. Ci potrebbe essere un difensore centrale (al posto di Thiaw probabilmente), un altro centrocampista o addirittura un attaccante. La situazione sarà sicuramente più chiara e definita man mano che si capirà che tipo di operazioni riuscirà a fare il Milan nel mercato di gennaio.

Per quanto riguarda invece la lista B e i diversi giovani della Primavera che in questo momento stanno "assaggiando" la Prima Squadra sono diversi i ragazzi che non sarà possibile chiamare. Questo perché la regola recita che nella competizione UEFA un giocatore può essere iscritto alla Lista B se è nato dal 1° gennaio 2002 (U21) in poi ed è stato idoneo a giocare per il club in questione per un periodo ininterrotto di due anni dal compimento del 15° anno di età al momento della sua iscrizione alla UEFA – oppure per un totale di tre anni consecutivi con un solo prestito a un club della stessa federazione per un periodo non superiore a un anno. Quindi giocatori come Simic, Jimenez, Cuenca o Stalmach non potranno essere inseriti in lista B per una questione di anni passati al Milan. Niente da fare anche per Camarda, che compirà i 16 anni a marzo. Potranno essere invece utilizzati senza problemi Nava, Nsiala, Bartesaghi, Zeroli e Chaka Traore.

Al momento questa è la squadra iscritta alla UEFA

LISTA A

1. Maignan
2. Kalulu
3. Thiaw (verrà sostituito da un centrale che arriverà dal mercato?)
4. Kjaer
5. Tomori
6. Theo
7. Reijnders
8. Krunic (sarà lui a far posto a Bennacer?)
9. Loftus-Cheek
10. Musah
11. Adli 
12. Leao
13. Chukwueze
14. Okafor
15. Pulisic
16. Giroud
17. Jovic
18. Sportiello - vivaio Italia
19. Mirante - vivaio Italia
20. Florenzi - vivaio Italia
21. Caldara - vivaio Italia (il designato a lasciare il posto a Gabbia - vivaio Milan)
22. Calabria - vivaio Milan
23. Pobega - vivaio Milan (non ha senso sostituirlo, se non da un possibile centrocampista "italiano" che dovrebbe arrivare dal mercato)

Vi ricordiamo, in conclusione e brevemente, le regole per la compilazione delle liste. Massimo 25 giocatori, di cui 17 "stranieri" e 8 formati localmente (4 vivaio club e 4 vivaio italia). Nel caso in cui numericamente non si dovesse riuscire ad arrivare ad 8 giocatori formati localmente allora la rosa non sarà da 25 giocatori ma dai 17 stranieri più quelli che rientrano tra i formati localmente (quest'anno il Milan infatti ha registrato una rosa da 23 giocatori). Tra la fase a gironi e la fase ad eliminazione diretta in una competizione UEFA è possibile effettuare un massimo di 3 sostituzioni. La lista B è modificabile a piacimento tutte le volte che si vuole, basta consegnarla 24 ore prima dell'inizio del prossimo match. Nel caso in cui uno dei portieri presenti in lista A dovesse soffrire di un infortunio che lo terrebbe lontano dal campo per più di 30 giorni allora potrà essere sostituito (e poi successivamente reintegrato) anche al di fuori dalla finestra designata per le sostituzioni senza bruciarne una.


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