Mercato in uscita, ragionare sui cloni
Non è ancora ufficialmente iniziato, ma il mercato propone già un ricco antipasto di indiscrezioni, rumors e sondaggi. La conferma di Thiago Silva in rossonero ha lanciato un monito importante all'Europa: il Milan non smobilita, ma molto probabilmente prenderà in considerazione eventuali altre uscite. I big sono i soliti, le voci che li riguardano pure, ma oggi è ancora difficile pesare l'attendibilità di tali spifferi. il Real viene accreditato come estimatore di Boateng, ma ad oggi non si registrano sortite ufficiali, Ibra che è stato spesso sulla bocca di tutti, si è più volte tolto dal mercato e Robinho, a questo punto resta l'ultimo indiziato, quello per certi versi meno difficile da trattenere e sostituire. Il brasiliano nell'economia del gioco di Allegri è una pedina importantissima, quasi fondamentale. Il suo svariare aiuta Ibra nel gestire al meglio gli spazi e offre allo svedese un apporto sempre costante, la facilità di corsa spesso lo spinge verso la mediana, a dare anche una mano al reparto. La fatica spesa sul campo, spesso penalizza Robinho in zona-gol, dove la lucidità deve essere assoluta e lo status psico-fisico del n.70, giunge in condizioni tutt'altro che ottimali. Il Malaga sembra essere attratto dal fantasista rossonero, in via Turati si pensa a far cassa e perchè no, magari dando spazio a Stephan El Shaarawy. Il giovane che ha già dato saggio delle proprie doti è in costante rampa di lancio, per caratteristiche tecnico-atletiche potrebbe sostituire al meglio Binho, offrendo ad Allegri grande affidabilità, talento e magari, un'altra pedina in attacco. La cessione di una punta spalancherebbe le porte al ritorno di Maxi Lopez, offrendo al Milan un reparto completo di seconde punte e centravanti. Adriano Galliani dovrà valutare al meglio il da farsi, il termine che sancisce la chiusura delle trattative è ancora lontano, ma una cessione potrebbe aprire davvero nuovi scenari in casa Milan. I contanti (perchè la società non accetta contropartite), potrebbero portare un ultimo tassello a centrocampo e uno in avani, a quel punto lo scacchiere sarebbe ultimato e pronto ad affrontare la nuova stagione, con tutte le credenziali del caso. Ibrahimovic, Boateng, Thiago Silva, tre fuoriclasse che non hanno cloni in rossonero e che anche per questo si rendono incedibili a priori, l'unico forse sostituibile è proprio Robinho. El Shaarawy ha dimostrato di poter vestire la maglia da titolare, il riscatto di qualche ora fa lo lancia definitivamente nell'undici, uno solo il possibile sacrificato.