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Mercato fermo, ma tante voci sui 20 mln

di Stefano Maraviglia

Un rebus clamorosamente articolato da risolvere, con una soluzione impossibile da pronosticare se non a grandi linee, il mercato del Milan è pronto ad offrire il tutto o il poco e niente. I rumors sono degni della storia e della grandezza di un brand forte anche nella crisi, i fatti e i fondi sembrano invece provare un'altra versione, meno eccitante soprattutto per i tifosi. Non si può celebrare un funerale ad una vittima che tale non può e non dev'essere definita, tutti stanno pagando il momento economico generale, non è solo il Milan a dover fare i conti a tavolino. Crisi, la parola che fa tremare i tifosi costretti già ad affrontarla quotidianamente e avviliti, quando essa viene tirata in ballo anche in ambito calcistico. A far sperare chi ha finora mantenuto il sangue freddo, sono le parole di Adriano Galliani che continua a predicare calma e tranquillità, oltre ciò, ci sono le varie indiscrezioni che seppur non rappresentano alcuna ufficialità, alleviano l'ansia estiva. Venti milioni di euro o sterline, ma soldi comunque "messi in mano" al Milan da fonti giornalistiche e procuratori, una cifra importante che oggi viene difficile immaginare in dote agli emissari di via Turati, soprattutto se non giustificata da una cessione importante. Per qualcuno questi soldi ci sono, almeno nelle intenzioni. Mikahil Gulordava intervistato in esclusiva da MilanNews qualche settimana fa, svelò una presunta offerta avanzata dal Milan alla Dinamo Kiev per il suo assistito Andriy Yarmolenko. Oltre ai rumors di circostanza non sono emersi altri particolari, ma di certo l'indiscrezione incuriosisce. Stuzzica, illude e fa sognare, come quella riguardante Edin Dzeko riferita oggi dal Daily Mirror, anch'essa manco a dirlo basata su 20 mln, ma stavolta di sterline. In Inghilterra sarebbe filtrato questo eco, per ora molto fantasioso e soprattutto ipoteticamente fondato su un'eventuale partenza di Zlatan Ibrahimovic, ad oggi facente assolutamente parte della rosa milanista a tutti gli effetti. Venti milioni, quelli che molti indicano come esca per convincere la dirigenza milanista a cedere Robinho, o quelli che potrebbero servire per sedersi con il Man City per parlare di Tevez. Venti, un numero destinato a segnare il mercato del Milan, oggi nella fantasia, domani chissà.


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