Mercato congelato: la solita pretattica di "Babbo Adriano"

L’amministratore delegato rossonero ha chiuso a possibili arrivi in gennaio, le sue parole sono da prendere con le pinze, anche se un po’ di preoccupazione alberga nei cuori dei tifosi del diavolo.
Le parole pronunciate da Adriano Galliani (“Non arriverà nessuno salvo infortuni”) sembrano uscire dalla bocca di chi è convinto di avere una rosa competitiva. Come dargli torto, l’a.d. rossonero ha praticamente riconfermato in toto la squadra dello scorso anno (eccezion fatta per Pirlo che comunque non ha avuto un ruolo da protagonista nella stagione del diciottesimo scudetto) aggiungendo elementi di spessore qui e lì.
Ciò che lascia con il fiato sospeso sono le condizioni fisiche di alcuni degli uomini a disposizione di Allegri, in particolare nella zona nevralgica del campo. Mathieu Flamini tornerà probabilmente dopo la sosta invernale, ma il suo infortunio è di quelli che non si mettono alle spalle immediatamente. Mark Van Bommel sembra non poter tenere un ritmo frenetico per tutto l’arco della stagione, le sue prestazioni non sono sul livello dello scorso anno, dove non pativa la difficoltà di dover giocare ogni tre giorni. Massimo Ambrosini è appena rientrato da un problema alla spalla, ma gli acciacchi del capitano non sono una novità, spesso è stato costretto a guardare i compagni dalla tribuna negli anni, l’età avanza e gli infortuni si sommano. Rino Gattuso merita un discorso a parte, il suo problema è di quelli ingestibili, non si può far altro che attendere, si potrebbe operare, ma il rischio è di perderlo per l’intera stagione, se non di più, su di lui purtroppo non si può fare affidamento al momento.

Galliani ha chiuso all’arrivo di Montolivo, il giocatore da mesi ormai è già vestito di rossonero secondo i giornali, il suo approdo in inverno sembrava scontato anche per non incrinare oltremodo i rapporti con la Fiorentina. Le dichiarazioni del numero due di via Turati, però, hanno subito spalancato le porte alle indiscrezioni di mercato a tinte nerazzurre. L’Inter starebbe provando il colpaccio, stando a quanto riferito oggi dai maggiori mezzi d’informazione sportiva, anche se la manovra potrebbe essere più un’azione di disturbo che altro. Il giocatore vuole il Milan, non l’ha potuto dire direttamente, ma l’ha lasciato intendere a più riprese, il Milan non si lascerebbe mai scappare un’occasione del genere, a maggior ragione in un momento in cui il centrocampo ha bisogno di una mezza rivoluzione per età ed acciacchi dei suoi protagonisti.
Ad aggiungersi al discorso legato al centrocampista di Caravaggio, ci sono anche i continui viaggi di Ariedo Braida in Brasile. L’ipotesi di un direttore sportivo bisognoso di caldo e spiagge sembrerebbe da scartare, molto più probabile che il braccio destro di Galliani si rechi in Sudamerica per visionare talenti da aggiungere allo scacchiere di Allegri. Un posto da extracomunitario è ancora vuoto, sarebbe uno spreco non occuparlo per un Milan che è sempre attivissimo sul fronte verdeoro del mercato. L’idea è che qualcuno possa arrivare, i nomi sono sempre gli stessi da Casemiro, difficile per costo e concorrenza, a Paulinho, sino a giocatori di cui non si conosce l’identità, ma che Braida starebbe osservando in “incognito”, sempre che il vero obiettivo non sia un brasiliano sì, ma che gioca in Portogallo: Fernando.
Difficile dare credito alle affermazioni di Adriano Galliani, l’a.d. rossonero è un abile stratega, mai si è sbilanciato sul mercato, fosse per le sue rivelazioni il Milan ad oggi non avrebbe comprato pressoché nessuno sin dal 1991 più o meno, in rosa ci sarebbe ancora gente come Virdis o Massaro ed Ibrahimovic sarebbe ancora un giocatore dall’ingaggio troppo elevato per vestire la maglia rossonera in tempi di fair play finanziario.
L’idea è che qualcosa si muoverà, il reparto da rinforzare è sempre il centrocampo, non arriverà Mister X, ma uno o forse anche due rinforzi, anche solo per rimediare ad una situazione infortunati che in gennaio dovrebbe ancora annoverare almeno Flamini. Il tempo ci dirà se si tratterà di Montolivo o meno, se arriverà un altro brasiliano o se ci saranno nomi inaspettati alla Van Bommel, non resta che aspettare il regalo di natale posticipato di “Babbo Adriano”.