LIVE MN - Loftus-Cheek: "Non potevo dire no al Milan. Ruolo? Do il meglio in un centrocampo a tre. Ho sentito Pulisic, ci darà una grande mano"
Amici e amiche di Milannews.it, benvenuti a Milanello dove tra poco andrà in scena la conferenza stampa di presentazione di Ruben Loftus-Cheek, nuovo centrocampista rossonero arrivato a titolo definitivo dal Chelsea. Grazie al nostro live testuale non vi perderete nemmeno una dichiarazione del giocatore inglese. Restate con noi!!!
Che emozioni hai avuto ieri al raduno?
"Durante Milan-Chelsea di Champions ero rimasto impressionato dal clamore che c'era allo stadio. Il sostegno dei tifosi è straordinario, ho visto grande passione".
Al Milan hai ritrovato Tomori. Cosa ti ha raccontato del Milan?
"Quando le cose hanno iniziato ad evolversi ho parlato tanto con Tomori. Mi ha detto che mi sarebbe piaciuto tanto, i tifosi sono fantastici e ti sostengono sempre. Conosco la lunga storia del Milan. Non parlo ancora l'italiano, quindi Tomori mi ha aiutato anche su questo. Spero di impare presto la lingua italiano".
C'è qualche centrocampista rossonero del passato che ti piace?
"Amavo tanto vedere come giocava Kakà. Non mi voglio paragonare a lui, ma è una fonte di ispirazione il suo modo di gestire la palla. Anche Pirlo era un giocatore straordinario, anche se un po' diverso da me".
Indosserai la maglia numero 8...
"Conosco il peso di questo numero al Milan. Dimostra la mia ambizione".
Quali sono gli obiettivi del Milan in questa stagione?
"In questa stagione dobbiamo lavorare per migliorare sempre. Dovremo cercare di vincere".
Con Sarri hai fatto molto bene...
"La stagione con Sarri fu la migliore dal punto di vista dei numeri, il ruolo che ricoprivo con lui era il mio preferito. Durante la carriera ho giocato in diversi ruoli, ma in quello mi sentivo più a mio agio (da mezzala, ndr), nel quale posso dare il maggiore contributo alla squadra, e venire al Milan per giocare nella mia posizione preferita è una cosa molto importante. Gli ultimi anni ho giocato molto in difesa per un po' infortuni, ma non è la mia posizione preferita. Da mezzala per cercare di tornare ai numeri di Sarri".
Il Milan ti aveva già cercato con Maldini e Massara?
"Quando ho giocato contro il Milan in Champions, dopo quella partita, Maldini mi aveva detto che era stato colpito dalle mie prestazioni. Da lì è nata questa possibilità che è diventata sempre più concreta".
Hai sentito Pulisic?
"Pulisic arriverà domani. Ci siamo già sentiti, ci darà una grande mano. Gli ho detto che deve dare tutto perché è tra i migliori al mondo".
Arrivi in un centrocampo da ricostruire...
"Sì, sono pronto. Ho avuto degli infortuni, ora mi sento bene, per aiutare la squadra e essere anche un leader".
Cosa ti può portare la scelta di venire al Milan?
"Sono davvero felice di essere qui. Voglio dare il mio contributo alla squadra. Ho passato tanti anni al Chelsea, ma negli ultimi anni ero soddisfatto del mio contributo, non sono riuscito ad eccellere e quindi credo che questo fosse il momento giusto per cambiare squadra e poter dare il mio contributo".
In che posizione di vuole utilizzare Pioli?
"Prima di firmare ho parlato con il mister anche del mio ruolo. Al Chelsea ho giocato in altri ruoli. Io cerco di dare sempre il mio meglio. Sono davvero felice di essere qui".
Perchè hai scelto il Milan?
"La storia del Milan, qui ci sono stati tanti grandi giocatori. Non potevo dire di no al Milan. Qui posso crescere tanto. Inizia una nuova avventura e per è una grande opportunità".
Punti a tornare in nazionale come Tomori?
"Se Tomori continuerà così tornerà in nazionale. E' un obiettivo tornare in nazionale, ma ora voglio pensare solo al Milan. Al momento la nazionale non è la mia priorità".
Che differenze ci sono tra Premier e Serie A?
"Ve lo dirò tra qualche mese. Io voglio portare qui la mia fisicità".
Chi è il tuo tecnico preferito?
"Ne ho avuto diversi al Chelsea di allenatori bravi, forse quello che mi ha dato di più è stato Sarri. Ho grande rispetto per lui. Con lui ho fatto bene".
Quanti gol vorresti fare?
"Voglio giocare in un ruolo che mi permetta di fare più gol. Voglio dare il mio contributo e raggiungere numeri importanti, ma non voglio mettermi pressione".
Sei abile sulle palle inattive?
"Sono alto, sono un giocatore molto fisico, quindi posso dare il mio contributo anche sulle palle inattive".
E' possibile che il Milan passi dal 4-2-3-1 al 4-3-3?
"Penso che il ruolo in cui mi trovo meglio è in un centrocampo a tre. Mi sento a mio agio. Se verrà scelto il 4-3-3 sarò contento, ma mi adeguo a cosa sceglie l'allenatore".
- Finisce così la conferenza stampa di Ruben Loftus-Cheek.